Come molti altri giocatori militanti nella NCAA, anche lui ha deciso di rinunciare a scendere in campo durante la stagione 2020, per potersi concentrare sul draft 2021 di National Football League. Nonostante questo, Jevon Holland presenta molte qualità, che potrebbero portarlo a essere il primo safety a entrare tra i professionisti. Sempre che la franchigia che lo sceglierà non decida di schierarlo in un’altra posizione della secondaria, vista la sua incredibile versatilità.
Chi è Jevon Holland?
Già durante gli anni del liceo, Jevon Holland dimostra di essere un giocatore molto versatile. Nella squadra della Bishop O’Dowd High School di Oakland, gioca sia nella secondaria difensiva, sia in posizione di wide receiver. Valutato come un atleta a 4 stelle da ESPN e 144° miglior prospetto della nazione, Holland non ci mette molto ad attirare l’attenzione dei college. Per lui arrivano offerte dalla UCLA e dalla University of California, oltre a una da Notre Dame. A queste, Holland preferisce la University of Oregon.
Entra a far parte dei Ducks già dal 2018, la sua stagione da matricola, e si ritaglia subito un ruolo chiave nella squadra. Quell’anno, infatti, scende in campo in tutte e 13 le partite della stagione e in due di queste parte da titolare. Con i Ducks, si fa valere soprattutto in posizione di safety, un ruolo che ricopre anche nel campionato successivo. Nel 2019 è uno dei titolari della secondaria di Oregon e mostra ottime qualità anche come punt returner. In seguito a due stagioni giocate ad altissimi livelli, Holland opta per non scendere in campo nel 2020, in modo da potersi concentrare sul draft 2021.
Versatilità e istinto
Nei due anni in cui scende in campo come safety per i Ducks, Jevon Holland fa valere tutte le sue qualità. Alla sua prima stagione, mette a segno un totale di 42 tackles e 5 intercetti. Nel 2019, la quota dei tackles totalizzati sale a 66 ed è accompagnata da 4 intercetti, di cui uno convertito in touchdown.
Se fosse stato in campo anche nel 2020, avrebbe sicuramente migliorato i suoi numeri e dato ulteriore materiale di analisi agli scout. Ciò non toglie che, nel biennio 2018-2019, Holland abbia dimostrato tutta la sua versatilità e, oltre a essere un buon safety, si presenta al draft anche come un valido cornerback. Inoltre, è dotato di un ottimo istinto e di un grande senso della posizione, due qualità che gli consentono di essere un avversario ostico nella man coverage e di portare a casa parecchi intercetti. È un giocatore molto veloce e, grazie alla sua rapidità nei cambi di direzione, sa eludere molto bene i tackle avversari.