In attesa di scoprire il proprio destino nel campionato spagnolo, con l’entusiasmante duello con Real Madrid e Barcellona sempre vivo, in casa Atletico Madrid si comincia a pianificare il futuro. Il tecnico Diego Simeone non è soddisfatto delle ultime uscite della sua squadra, che hanno portato in dote un nutrito numero di risultati negativi. Ciò ha rimescolato le carte nella corsa al titolo, il quale fino a Febbraio sembrava cosa fatta per i Colchoneros. A questo aggiungiamoci anche una precoce uscita di scena dal palcoscenico della Champions League, avvenuta agli ottavi di finale per mano del Chelsea. Questa stagione rischia quindi di trasformarsi in un incubo per i madrileni. Per questo il tecnico argentino, in accordo con la società, sta pensando ad una vera e propria rivoluzione all’interno della rosa in vista della prossima annata. Secondo alcuni quotidiani spagnoli, il sogno nel cassetto per i biancorossi di Madrid si chiama Ousmane Dembelé.
Atletico Madrid, chi sono i sacrificabili per arrivare a Ousmane Dembelé ?
“L’Atletico se prepara a la limpia” titola quest’oggi El Mundo Deportivo, il che tradotto significa ‘si prepara a fare pulizia’. La pulizia di cui parla l’autorevole quotidiano spagnolo riguarda la rosa dell’Altetico Madrid, con molti calciatori già con la valigia in mano. Un rinomato podcast iberico, El Larguero, cita addirittura i nomi di coloro che abbandoneranno Madrid a partire dal prossimo Giugno. Sono sei quelli ai saluti: Saul Niguez – di cui ve ne abbiamo già parlato precedentemente – José Maria Gimenez, Lucas Torreira, Vitolo, Sime Vrsaljiko e Moussa Dembelé. Questi calciatori – soprattutto i primi due – potrebbero far gola a molte squadre italiane.
I piani della società
L’obiettivo della società è quello di monetizzare il più possibile dalla cessione di questi calciatori. Gran parte del profitto sarà reinvestito sull’esterno d’attacco del Barcellona Ousmane Dembelé. Il francese, acquistato dagli azulgrana nel 2017 per la cifra record di 130 milioni di euro, non si è mai del tutto ambientato in Catalogna. Per questo non sgradirebbe un’esperienza in un altro club che potrebbe fornirgli un ruolo di primo piano.