I rosanero battono in maniera netta un Carpi in seria difficolta psicologica. I padroni di casa si portano a -1 dal Brescia capolista, mentre i biancorossi restano sempre ultimi.
La partita
Primo tempo
Dopo trenta secondi è il Palermo ad andare alla conclusione con Puscas, servito ottimamente da Falletti, Piscitelli sbroglia la situazione deviando con i piedi. Grande risposta del portiere ospite in questa occasione. I padroni di casa prendono immediatamente le redini della partita e giovano con buon ritmo. L’ottimo approccio della partita da parte dei rosanero viene ricompensato all’11’ con il gol del vantaggio: lancio che pesca Nestorowski, il macedone premia l’inserimento di Falletti che entra in area e scarica in porta per l’1-0. Per Falletti si tratta del primo gol al Barbera con la maglia del Palermo, per un totale di quattro gol in questo campionato. I padroni di casa non si fermano e al 15′ Falletti ruba un pallone sanguinoso a Rolando e si invola verso la porta del Carpi, poi appoggia per Nestorowski che elude il diretto marcatore e con un preciso colpo destro batte per la seconda volta Piscitelli, siglando anche il suo personale ottavo centro in campionato. C’è solo una squadra in campo, il Carpi è frastornato e non riesce ad imbastire una vera e propria reazione. Al 19′ anche Puscas prova a scrivere il suo nome nei marcatori, ma ci pensa Piscitelli a negargli la gioia del gol. Al 25′ Bellusci vede Piscitelli fuori dalla porta e prova il colpo a sorpresa da centrocampo, la palla finisce alta non di molto, mentre al 28′ Trajkovski prova il colpo a giro, vola Piscitelli a deviare in calcio d’angolo. Il Carpi prova ad alzare considerevolmente il baricentro e prova a far male al Palermo con una serie di manovre avvolgenti, ma i padroni di casa sono attenti e non si lasciano sorprendere, provando a far male in contropiede. Al 42′ Stelone è costretto ad un cambio forzato, Falletti accusa un problema muscolare e al suo posto entra Fiordilino. Vengono assegnati tre minuti di recupero, che si concludono senza emozioni. Tutto troppo facile per il Palermo, sceso in campo con la cattiveria e la grinta giusta, male il Carpi, incapace di reagire al doppio vantaggio dei siciliani.
Secondo tempo
Pronti via e il la difesa del Palermo si addormenta, Piscitella serve correttamente Mustacchio che con un preciso tiro fredda Brignoli e riaccende le speranze per il Carpi. Murawski chiede il cambio, Castori crede nell’impresa. Entrambe le squadre cambiano le carte in tavola al 56′: nel Palermo Haas prende il posto di uno sfinito Murawski, mentre Castori inserisce Vano per Arrighini. Al 59′ Rolando serve Mustacchio, che si invola nell’area di rigore e crossa basso in mezzo, buca la difesa del Palermo, sulla palla si avventa Jelenic che calcia a botta sicura trovando una riposta sontuosa di Brignoli. Il clima si fa incandescente e sale anche il nervosismo. Rajković viene ammonito per una dura entrata e Fiordilino e Piscitella se le mandano a dire. Al 69′ Di Noia commette fallo su Nestorowski, venendo ammonito, poco dopo anche Pasciuti finisce sul taccuino dei cattivi. Il numero 19 del carpi non prende bene l’ammonizione e alza troppo il tono della voce, venendo espulso nel giro di un minuto. Ingenuità davvero grossa quella del giocatore ospite, che peserà sull’economia della partita. Castori al 73′ inserisce Vitale al posto di Piscitella per rimpolpare il centrocampo biancorosso. Due minuti dopo ci prova Haas, la palla termina a lato di nulla. All’80’ Fiordilino stende in malo modo Rolando e s guadagna il cartellino giallo, stessa sorte per Vano un minuto dopo, colpevole di aver fermato con le cattive Bellusci. Nei minuti finale la partita si incattivisce, Krešić reagisce male per una rimessa dal fondo non concessa e viene prima ammonito e poi espulso. Chiude addirittura in nove uomini il Carpi. All’86’ Castori inserisce Marsura per Mustacchio, ma il Palermo trova il gol Puscas, all’ottavo gol in campionato. Il sigillo definitivo sulla partita arriva all’88’, Puscas guida il contropiede concluso brillantemente dal nono gol stagionale di Nestorowski. Il macedone riceve anche una meritata standing-ovation all’89’, al suo posto entra Moreo. Non succede più nulla nei rimanete quattro minuti di recupero, il Palermo amministra e porta a casa tre punti importanti per la classifica. Giornata da dimenticare per il Carpi, mai davvero in partita e tradito dal suo uomo chiave nella fase più importante della gara.
Tabellino
Palermo (4-4-2): Brignoli; Rispoli, Rajkovic, Bellusci, Aleesami; Trajkovski, Murawski (58′ Haas), Jajalo, Falletti (42′ Fiordilino); Nestorovski (88′ Moreo), Puscas. All. Stellone
Carpi (4-4-1-1): Piscitelli; Poli, Kresic, Rolando, Sabbione; Pasciuti, Di Noia, Jelenic, Piscitella (72′ Vitale); Arrighini (57′ Vano); Mustacchio (85′ Mastura). All. Castori
Marcatori: 11′ Falletti (P), 15′ e 87′ Nestorovski (P), 46′ Mustacchio (C), 85′ Puscas (P)
Espulsi: Kresic e Pasciuti (C)