Con il punteggio di 3-0 la Polonia supera il Brasile e si riconferma campione del Mondo.
Non è stato possibile fermare la squadra polacca, che ha vinto il suo secondo titolo mondiale contro il Brasile in 4 anni. Anche se ieri ha giocato contro un Brasile riposato, che aveva vinto la semifinale contro la Serbia per 3-0, la squadra polacca non ha mostrato alcun segno di stanchezza, dato che ha superato in scioltezza il sempre temibile Brasile.
Il primo set del gioco è stato il più equilibrato, poiché entrambe le squadre hanno iniziato il gioco servendo molto. Bartosz Kurek, con il suo servizio che raggiunge i 120 kmh, ha siglato 5 dei primi 10 punti della sua squadra. La Polonia ha avuto un vantaggio di 4 punti in tutto il set, con il Brasile che ha recuperato la maggior parte dei punti alla fine del set, quando la squadra è stata in grado di pareggiare, prima che la Polonia chiudesse il primo parziale sul 28-26.
Il secondo e il terzo set sono stati un vero e proprio spettacolo O, meglio ancora, uno spettacolo All Kurek-Kubiak, visto che il duo ha giocato la miglior pallavolo della loro permanenza in questo mondiale, senza lasciare alcuna possibilità al Brasile, che non è stato in grado di eguagliare il suo avversario in modo offensivo. La Polonia nel secondo set distaccato la squadra brasiliana per 10-2, mentre Kurek ha segnato 24 punti con il 69% di colpi in attacco.
Alla fine di tutto, è molto sicuro dire che entrambe le squadre sono risultate molto al di sopra del torneo. Il Brasile è entrato in questo mondiale senza i suoi due attaccanti di punti, mentre la Polonia nonostante la vittoria di 4 anni fa, non è stata mai presa in considerazione per essere una delle squadre che potesse arrivare a contendersi un posto per la finale. Il titolo arriva anche grazie all’allenatore Vital Heynen, che dopo le sue ultime esibizioni alla guida della Germania e ora della Polonia, ha tutto il diritto di essere considerato il miglior allenatore di pallavolo al mondo.