Allo stadio Silesian Stadium di Chorzow gli Azzurri giocano un grande partita, ma agguantano il vantaggio solo nei minuti di recupero con il gol di Biraghi. Con questo risultato la nazionale azzurra evita la retrocessione nella Serie B della Nations League. Polonia mai in partita e condannata alla retrocessione
Pronti via e gli Azzurri dopo nemmeno un minuto di gioco vanno subito vicini al gol con Jorginho, che prende la traversa con un bel tiro a giro. All’8’ Insigne prova il jolly con un pallonetto che termina però alto sulla porta della Polonia. L’Italia gioca bene e col passare del tempo si sistema permanentemente nella metà campo avversaria. I padroni di casa non riescono mai a imbastire una vera e propria reazione, complice l’ottima organizzazione tattica mostrata dagli Azzurri. Al 30’ minuto Chiesa mette un pallone rasoterra per l’inserimento di Insigne che, in scivolata, centra in pieno la traversa, legittimando il dominio territoriale della nazionale italiana. Sei minuti dopo Chiellini schiaccia di testa e indirizza la palla verso la porta, ma Szczęsny, con un grande intervento, smanaccia la palla in calcio d’angolo. Sul finire del primo tempo è Florenzi che va vicino al vantaggio dopo una bella azione con Insigne e di nuovo un grande Szczęsny nega la gioia del gol al terzino giallorosso.
Il secondo tempo si apre con due cambi nella Polonia: fuori Linetty e Szymanski e dentro Blaszczykowski e Grosicki. Le due sostituzioni certificano il cambio di modulo e il conseguente ritorno al classico 4-4-2 polacco, con i neo-entrati larghi sugli esterni e Zielinski in mezzo al campo con Goralski. Stavolta però sono i polacchi ad avere la prima occasione del secondo tempo. Al 58’ lancio di Bednarek per lo scatto di Grosicki in area di rigore che anticipa Biraghi ma trova la parata di Donnarumma che poi respinge anche sul rimpallo. Un minuto dopo lo stesso Biraghi spreca un ottimo pallone di Barella calciando altissimo. Al 66’ Chiesa deposita in rete un comodissimo pallone dopo una splendida azione corale tra Verratti e Insigne, ma la posizione dell’attaccante napoletano è nettamente irregolare e il gol viene giustamente annullato. È sempre Chiesa che al 71’ pennella una palla meravigliosa per Bernardeschi che stacca tranquillamente Reca ma manda incredibilmente a lato. È infuriato Mancini in panchina per l’ennesima palla gol creata e non concretizzata dalla nazionale azzurra. Due minuti dopo contropiede dei padroni di casa con il pallone per Milik in area di rigore che tenta con il mancino di trovare la rete del vantaggio mandando di pochissimo alto. Non c’è un attimo di respiro, un errore di Zielinski innesca l’azione di Barella che scarica per Bernardeschi, ma il suo mancino termina di poco alto sopra la traversa.
All’81 arriva il primo cambio tra gli Azzurri ed è una mossa a sorpresa: Mancini manda in campo Lasagna, attaccante dell’Udinese, che prende il posto del poco cinico Bernardeschi. Per Kevin Lasagna si tratta dell’esordio con la maglia della nazionale. C’è anche spazio per Piccini che va a sostituire il sempre generoso Alessandro Florenzi. All’87 la Polonia si gioca la sua ultima sostituzione, dentro Jedrzejczyk e fuori Reca. Negli ultimi minuti la formazione di casa tenta qualche timido contropiede senza però impensierire la porta difesa da Donnarumma. L’Italia, nonostante la stanchezza, continua a produrre gioco e al secondo minuto di recupero trova il meritato gol del vantaggio su calcio d’angolo. Lasagna spizza il pallone di testa e di fatto serve l’accorrente Biraghi che in scivolata deposita la palla in rete. Primo gol del terzino in forza alla Fiorentina con la maglia azzurra. Su questa rete si conclude la partita, una partita dominata dagli azzurri, che ritornano alla vittoria in gare ufficiali dopo un anno e che fa ben sperare per il futuro. L’impronta di Mancini comincia a farsi vedere.
Formazioni:
Polonia (4-3-1-2): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Szymanski, Goralski, Linetty; Zielinski; Lewandowski, Milik.
A disposizione:
Dragowski, Fabiański, Jędrzejczyk, Olkowski, Frankowski, Grosicki, Błaszczykowski, Kadzior, Kaminski, Kurzawa, Piatek, Pietrzak.
Ct. Brzeczek
Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Bernardeschi, Insigne, Chiesa.
A disposizione: Sirigu, Perin, Criscito, Acerbi, Piccini, Bonaventura, Gagliardini, Pellegrini, Lasagna, Giovinco, Immobile, Berardi.
Ct. Mancini
Marcatori: Biraghi (90’+2)
Arbitro: Damir Skomina (SVN)
Ammoniti: Jorginho (31’)
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:
Donnarumma 6,5; Florenzi 6 (84′ Piccini S.V), Bonucci 6, Chiellini 6, Biraghi 6, Verratti 6, Jorginho 6,5, Barella 6.5; Bernardeschi 5,5 (81′ Lasagna 6), Insigne 6,5, Chiesa 6,5.
Ct Mancini: 7