City col pilota automatico, primo stop per lo United. Al Chelsea il big match di giornata contro l’Arsenal. Continua la corsa di Liverpool e Tottenham
Le partite
Il Monday Night tra Crystal Palace e Liverpool chiude la seconda giornata di Premier League, caratterizzata però da una notevole sorpresa: la sconfitta del Manchester United in casa del Brighton per 3-2. La vittoria della settimana scorsa contro il Leicester aveva parzialmente messo in ombra quella che a tutti gli effetti era stata una deludente prestazione da parte dei Red Devils, confermata anche in questa giornata, e stavolta “condita” dalla prima sconfitta stagionale. Il Brighton ha disputato una partita solida e fisica, mettendo in luce un momento delicato per Mourinho e i suoi. L’allenatore portoghese sembra infatti chiamato non solo ad aggiustare il versante più strettamente tecnico del calcio giocato, ma anche a fare i conti con una difficile gestione dello spogliatoio, questione resa sempre particolarmente vivida dal rapporto controverso tra lo Special One e Paul Pogba.
L’altra sponda di Manchester, quella vestita in celeste del Manchester City, si sbarazza invece piuttosto facilmente dell’Huddersfield, non particolarmente graziato dal calendario, che ha regalato a Wagner e ai suoi un avvio in sequenza con Chelsea e City. I ragazzi di guardiola erano tuttavia chiamati ad una reazione mentale importante, data la dolorosa perdita per infortunio di Kevin De Bruyne. La risposta c’è stata e si è sentita. Un 6-1 perentorio. La copertina, poi, è tutta del Kun Agüero, autore della sua nona tripletta in Premier League, e sempre più vicino al record di Shearer (11).
Ad ogni modo gli occhi dell’Inghilterra calcistica erano in questo fine settimana puntati su Londra, e più precisamente su Stamford Bridge, in cui va in scena un partita estremamente gradevole. A spuntarla è il Chelsea di Maurizio Sarri, già idolo dei nuovi tifosi, che si impone per 3-2 sull’Arsenal. La netta impressione in casa Gunners è che serva ancora del tempo per metabolizzare il post-Wenger, ma gli 0 punti in due partite devono essere un campanello d’allarme.
Prosegue invece senza particolari difficoltà la corsa del Liverpool e del Tottenham. I reds chiudono la giornata di Premier League con un 2-0 a domicilio al Crystal Palace. Con un Salah non ancora in versione killer, è Mané a trascinare i suoi con il terzo gol in due partite. I londinesi invece battono a Wembley la neopromossa più interessante, il Fulham, in una partita che oltre al magnifico gol su punizione di Trippier, vede anche la fine della maledizione d’Agosto per Henry Kane. L’attaccante inglese riesce così a segnare nell’unico mese che in carriera lo vedeva ancora all’asciutto.
Tra le altre, sorprende a punteggio pieno il Watford, che ha sconfitto per 1-3 il Burnley, e l’Everton, che vince per 2-1 contro il Southampton, con i gol di Walcott e Richarlison. Per il brasiliano si tratta del terzo gol in due partite, e i mugugni relativi al costo del suo trasferimento in estate son sempre meno rumorosi.
I risultati
Cardiff City-Newcastle 0-0
Tottenham-Fulham 3-1
West Ham-Bournemouth 1-2
Leicester-Wolverhampton 2-0
Everton-Southampton 2-1
Chelsea-Arsenal 3-2
Manchester City-Huddersfield 6-1
Burnley-Watford 1-3
Brighton-Manchester United 3-2
Crystal Palace-Liverpool 0-2