― Advertisement ―

spot_img

Bologna Lecce (probabili formazioni e Tv)

Gara valida per l'undicesima giornata della Serie A 22/23. Da una parte c'è la truppa di Thiago Motta, ancora in cerca della sua identità....
HomeCalcioRepubblica Ceca-Inghilterra 0-1: basta ancora Sterling

Repubblica Ceca-Inghilterra 0-1: basta ancora Sterling

Nell’ultima giornata del Girone D va in scena lo scontro al vertice Repubblica Ceca-Inghilterra. Nel teatro di Wembley basta il gol di Sterling per permettere alla nazionale dei Tre Leoni di chiudere da primatista il gruppo. Non un’Inghilterra indimenticabile, ma comunque efficace. La Repubblica Ceca era già qualificata, ma chiude da terza.

Quali sono state le scelte dei tecnici?

I cechi scendono in campo con il 4-2-3-1. Vaclik e linea difensiva con Coufal, Celustka, Kalas e Boril. In mediana c’è spazio per Soucek e Holes. Sulla trequarti Masopust, Darida e Jankto. In avanti c’è Schick.
Stesso modulo anche per l’Inghilterra. Pickford in porta e reparto difensivo che vede all’opera Walker, Stones, Maguire e Shaw. Rice e Phillips si sistemano davanti alla difesa, sulla trequarti ci sono Saka, Grealish e Sterling. Infine in avanti gioca Kane. 
Arbitra il direttore di gara Artur Dias, si gioca al Wembley Stadium di Londra.

Repubblica Ceca-Inghilterra: sintesi

Ottima partenza degli inglesi, dopo soli due minuti di gioco arriva un palo da parte di Sterling. Lo stesso giocatore sblocca poi la gara al 12′ grazie all’ottimo lavoro di Grealish sulla fascia. La reazione della Repubblica Ceca arriva alla mezzora con un tiro violento di Holes che esalta i riflessi di Pickford. Poi Soucek al 35′ mette fuori di poco e infine al 43′ Vacilik nega il gol a Kane.
Nella ripresa l’Inghilterra lascia il pallino del gioco alla Repubblica Ceca per addormentare il gioco. Effettivamente il secondo tempo non regala emozioni memorabili, l’unico sussulto è il gol annullato a Henderson all’87’ per una posizione irregolare. Dopo i tre minuti di recupero si chiude la gara. L’Inghilterra chiude il girone da primatista, la Repubblica Ceca finisce addirittura da terza a causa della differenza reti sfavorevole con la Croazia.

L’Italia ha una rosa profonda e ora c’è l’Austria