Uno dei temi caldi di questo periodo così incerto è quello della riapertura degli stadi. Con l’avvento del Coronavirus anche il mondo dello sport si è dovuto adattare alle misure dettate dal Governo. Ora si ragiona guardando alla stagione sportiva che sta per cominciare. Si vuole infatti tornare alla normalità anche cercando di riportare il pubblico nei palazzetti e negli stadi, ovviamente rispettando tutte le norme di sicurezza previste.
Riapertura stadi, il primo passo lo fa la Juve
La Juventus è stata la prima squadra del campionato di Serie A che ha avanzato una proposta concreta sulla riapertura degli stadi. La società bianconera ha presentato un dossier al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che a sua volta, lo ha inviato a Roma per cercare di far tornare i tifosi allo Juventus Stadium. Come riportato dal Corriere della Sera, l’Allianz Stadium non raggiungerebbe la portata massima di pubblico ma si fermerebbe agli 8 mila spettatori. Termoscanner per misurare la temperatura, ingressi ed uscite scaglionate e prenotazioni dei posti sarebbero le misure di sicurezza che la società si impegnerebbe ad adottare.
Il piano che racchiude tutte queste informazioni è stato presentato al Comitato Tecnico Scientifico che dovrà valutare la proposta. Le altre squadre di Serie A aspettano nel frattempo delle risposte concrete, per poter riorganizzare al meglio i propri stadi attrezzandoli adeguatamente.
Gabriele Gravina presidente della FIGC e Giovanni Malagò presidente del CONI sono favorevoli ad una riapertura graduale degli stadi e dei palazzetti, strutture che senza pubblico sembrano essere anche senz’anima.