All’Olimpico la Roma di Fonseca ospita il Lecce di Liverani nella 25° giornata di campionato di Serie A.
I giallorossi tornano a vincere in campionato superando il Lecce, reduce da tre vittorie consecutive, con un bel poker. La vittoria casalinga in Serie A mancava alla Roma dal 15 dicembre 2019 (3-1 alla Spal).
Per la Roma si tratta della seconda vittoria in quattro giorni, dopo il successo contro il Gent di giovedì sera in Europa League.
Fonseca decide di far giocare dall’inizio Under e Mkhitaryan nella trequarti favorendoli a Carles Perez e Perotti, mentre Liverani davanti si affida a Barak, Mancosu e Lapadula. Nella Roma Bruno Peres e Mancini favoriti, rispettivamente, a Spinazzola e Fazio. Nel Lecce spazio a Petriccione con Shakhov in panchina.
PRIMO TEMPO
Sono i padroni di casa a fare la partita. Una Roma determinata e desiderosa di riscattarsi in campionato affronta il match con la giusta mentalità, andando 26 volte al tiro, di cui 11 in porta.
Al 12′ Mkhitaryan porta via la palla a Petriccione e serve con un tocco rasoterra morbido e preciso Under; il turco trova il gol con un piatto in corsa sull’uscita di Vigorito. 1-0.
Al 37′ Dzeko lancia in area con un’ottima ripartenza Mkhitaryan che sorprende con un sinistro in diagonale Vigorito in uscita. 2-0.
Provvidenziale salvataggio di Smalling su Mayer, pronto a sfruttare un disimpegno di Bruno Peres.
Il Lecce si affaccia raramente dalle parti di Pau Lopez, i giallorossi dominano la partita, creando occasioni e regalando spettacolo davanti ai propri tifosi accorsi all’Olimpico. Il primo tempo termina 2-0 a favore della Roma, ma il divario potrebbe anche essere più ampio, contando anche i due gol che si è letteralmente divorato Pellegrini.
SECONDO TEMPO
Fonseca decide di inserire Kluivert per Pellegrini (indurimento flessore sinistro per lui) e in seguito Perez per Under.
I salentini provano a riaprire la partita, ma la squadra è priva di forza offensiva e il solo Lapadula non riesce mai a trovare profondità. Il mister opta dunque per l’inserimento di Shakhov e, successivamente, di Tachtsidis, per cercare di dare verticalità all’azione della propria squadra.
Mancosu sciupa una bella occasione, tirando al lato dal limite dell’area piccola.
Ci pensa Dzeko al 64′ a chiudere i giochi: gol numero 102 per il bosniaco. Kolarov con un cross basso dalla sinistra serve Dzeko, che prima calcia addosso al portiere avversario e successivamente ribadisce il pallone in rete. Giacomelli prima annulla per fuorigioco, poi il Var lo corregge e assegna la rete. 3-0.
La traversa nega il gol della bandiera a Lapadula, autore di un bel gesto tecnico (sinistro al volo) che avrebbe meritato di più.
All’80’ la Roma cala il poker con Kolarov con un potente sinistro in corsa sul primo palo. 4-0.
La partita si conclude 4-0 a favore della Roma, che ritrova così la vittoria dopo tre sconfitte consecutive e si prepara al ritorno in Europa League in Belgio con maggiore consapevolezza. I giallorossi rafforzano il loro quinto posto in classifica e tengono così a distanza il Milan e il Napoli nella corsa all’Europa, tornando a tre punti di distanza dal quarto posto, occupato dall’Atalanta che però deve recuperare la gara con il Sassuolo rinviata per l’emergenza Coronavirus. Difesa imbattuta per la Roma per la prima volta nel 2020. I salentini, pericolosi solo nel finale, interrompono la loro striscia positiva.
ROMA-LECCE 4-0
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Bruno Peres, Mancini, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout; Under (61′ Perez), Pellegrini (46′ Kluivert), Mkhitaryan; Dzeko (82’Kalinic).
A disposizione: Cardinali, Fuzato, Fazio, Ibanez, Cetin, Santon, Spinazzola, Villar, Perotti.
Allenatore: Fonseca
LECCE (4-3-2-1): Vigorito; Donati (83′ Meccariello), Lucioni, Rossettini, Calderoni; Majer (66′ Tachtsidis), Deiola, Petriccione (46′ Shakhov); Barak, Mancosu; Lapadula.
A disposizione: Chironi, Dell’Orco, Gabriel, Maselli, Oltremarini, Paz, Rimoli, Rispoli, Vera.
Allenatore: Liverani
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
MARCATORI: 13′ pt Under, 37′ pt Mkhitaryan, 25′ st Dzeko, 35′ st Kolarov
AMMONITI: Mancini (R).