Sul cartellino del giocatore della Roma pende una clausola rescissoria di 30 milioni e un contratto in scadenza nel 2022 che Tiago Pinto vorrebbe rinnovare. Tra la dirigenza e l’entourage di Pellegrini i rapporti sono buoni, non ci saranno problemi a trovare un accordo vista anche la volontà del ragazzo di rimanere nella capitale. La Roma vorrebbe posticipare a settembre la questione legata al rinnovo del centrocampista, Lorenzo Pellegrini è in scadenza a Giugno 2022.
Roma: Pellegrini nei pensieri di “Mou”
L’assetto tattico della Roma dello Special One, negli ultimi anni ha dimostrato di adottare il 4-2-3-1 come modulo di base. Questa scelta nasce ai tempi dell’Inter, quando abbandonò il 4-3-3 per inserire un trequartista, Sneijder, dietro il centravanti trovando così l’equilibrio perfetto per vincere tutto quanto fosse possibile. Lorenzo Pellegrini sembra il giocatore più adatto a replicare questo assetto, ampliando la posizione da trequartista con corsa e visione di gioco. La compagine di base potrebbe rimodularsi nel classico 4-3-3. In questo caso Pellegrini risulterebbe ancora una volta molto utile. Lorenzo Pellegrini ha le capacità di giocare tranquillamente mezzala, e in questo assetto probabilmente diventerebbe più utile El Shaarawy piuttosto che Mhkitaryan sulla sinistra, vista la tendenza dell’armeno ad accentrarsi. Nella rimodulazione di questo assetto, Mourinho gradirebbe un’opzione in piu’ a garantire dinamismo, non a caso nelle ultime ore sembra sia fatta per lo svizzero Granit Xhaka.
Rinnovo a settembre: il punto
Salvo clamorosi colpi di scena, il rapporto tra l’attuale capitano e la dirigenza giallorossa intende proseguire. Il centrocampista è totalmente affine ai piani del progetto ed inoltre gode di una buona stima da parte del tecnico. La stagione che segue potrebbe rappresentare un importante trampolino per consacrare il valore del trequartista, anche in prospettiva dei mondiali in Qatar. Solamente due le questioni: la clausola di rescissione di 30 milioni e un ritocco all’ingaggio.