Da circa una settimana Ronaldinho, il famoso ex calciatore brasiliano, è stato arrestato in Paraguay, per possesso di documenti falsi. Infatti lui e suo fratello, Roberto de Assis Moreira, sono stati fermati all’arrivo nel paese sudamericano e sono stati arrestati dalle autorità locali. I due potrebbero restare in carcere a lungo, anche per 6 mesi se non ci dovessero essere sconti alla loro pena.
Attualmente i due sono detenuti nel “Quadrilatero”, un settore del carcere di Asuncion in cui si trovano agenti di polizia con processi giudiziari, politici accusati di corruzione e trafficanti di droga.
IL TORNEO:
Casualmente in questo periodo, da venerdì 13 marzo, nel carcere si giocava un torneo di calcetto tra detenuti e a più di qualcuno, visto l’arrivo di Dinho, è balenata uno folle idea: far giocare anche Ronaldinho!
Immediatamente l’asso del calcio brasiliano ha accettato la proposta, e ha deciso di giocare al gioco che lo ha reso famoso in tutto il Mondo.
Inizialmente però a Ronaldinho era stato imposto di non segnare durante il torneo, visto il suo passato che tutti conoscono, nel quale ha segnato ovunque ed è stato uno dei più grandi calciatori della storia.
LA PARTITA:
Così Dinho, sorridente come sempre è sceso in campo. A prestargli le scarpe da calcetto è stato un poliziotto che lavora nel carcere.
Come detto in precedenza Ronaldinho non avrebbe dovuto segnare, ma Dinho è Dinho e non è riuscito a trattenersi.
Così Ronaldinho dà spettacolo al torneo in carcere, con il brasiliano che ha preso parte a tutti i gol messi a segno nell’11-2 finale, risultato palesemente viziato dalla sua presenza (5 reti e 6 assist per lui); quindi come da pronostico a trionfare è stata la sua squadra.
Giocando con canotta e berretto Ronaldinho ha ancora una volta fatto vedere a tutti la sua leggerezza e il suo sorriso, caratteristica che lo ha sempre contraddistinto nella sua carriera e nella sua vita, oltre alle sue strabilianti abilità con il pallone tra i piedi.
IL PREMIO:
Oltre a vincere un trofeo il premio per la vittoria del torneo era anche un altro, un maialino da 16kg!
Il Gaucho, sempre con il suo sorriso, si è fatto immortalare con trofeo e squadra esultante, fieri di aver avuto un compagno di squadra così forte e conosciuto. Ronaldinho quindi continua a far discutere e a far parlare di sé, e almeno questa volta in positivo, dopo l’arresto di qualche giorno fa che di certo non gli aveva fatto una bellissima pubblicità. Ora resta da vedere fino a quando lui e suo fratello resteranno in carcere in Paraguay, ma questo è un altro discorso e siamo sicuri che in ogni caso e comunque vada Ronaldinho non perderà il suo famoso sorriso.