Verona – Prova di forza del Cagliari che, nel friday night della 29a di A, batte con un perentorio 3-0 il Chievo. Per la squadra di Mimmo Di Carlo questa sconfitta è la sentenza quasi definitiva della retrocessione, mentre l’11 di Maran si rilancia in trasferta, dove fin qui erano arrivate pochissime soddisfazioni in stagione. Per i sardi un passo avanti forse decisivo per la garantirsi la partecipazione alla prossima edizione della Serie A.
La partita
Parte subito forte il Chievo con Meggiorini che ci prova dall’interno dell’area trovando un attento Cragno il quale devia la conclusione del numero 69 clivense in calcio d’angolo. A passare sono però gli ospiti alla prima occasione con Pisacane che al 16′ insacca di testa su cross dalla sinistra del giovane Luca Pellegrini. Ancora Cagliari in goal al 33′: azione splendida di Barella che porta a spasso mezza difesa del Chievo e serve poi a Joao Pedro un filtrante che il brasiliano spedisce in rete con freddezza e precisione, realizzando la sua sesta marcatura personale in questo campionato. Il Chievo si riaffaccia in avanti con il colpo di testa di Stepinski che finisce sul palo, il gioco però era stato fermato da Abisso per un fallo in attacco e quindi anche se la palla fosse entrata in rete il goal non sarebbe stato convalidato. Passato lo spauracchio dell’1-2, il Cagliari chiude la partita al 43′ con il colpo di testa in tuffo di Ionita su cross dalla destra di Cacciatore. Finisce così il primo tempo con il Cagliari che va negli spogliatoi con un vantaggio considerevole che deve essere solo amministrato nella seconda frazione di gioco.
Seconda frazione che vede il Chievo rimanere in 10 al 52′ per l’espulsione di De Paoli per doppia ammonizione. A questo punto quella che era un’impresa diventa quasi un’utopia per gli scaligeri. Chievo che comunque non si arrende e spinge per trovare quantomeno il goal della bandiera. Ci prova Leris con una conclusione al volo dall’interno dell’area che viene neutralizzata ancora una volta da uno straordinario Cragno. Passano i minuti e il Chievo si rende pericoloso ancora una volta con Leris che raccoglie il cross di Giaccherini ma ancora una volta Cragno dice di no. Nel finale di partita si riaffaccia in avanti il Cagliari per alleggerire la pressione dei padroni di casa, con Cerri che prova la conclusione dal limite ma il suo mancino si spegne al lato della porta difesa dal neo 40enne Sorrentino. Termina qui una partita che ha visto il Cagliari controllare la partita per gran parte dei 90 mminuti, l’undici di Maran raccoglie tre punti preziosi quanto meritati. Per il Chievo situazione sempre più drammatica con la retrocessione in Serie B dopo 12 anni dall’ultima volta sempre più vicina.
Il tabellino
Chievo Verona-Cagliari 0-3
Marcatori: 16′ p.t. Pisacane (C), 32′ p.t. Joao Pedro (C), 43′ p.t. Ionita (C)
Assist: 33′ p.t. Barella (C), 43′ p.t. Cacciatore (C)
Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino, Depaoli, Andreolli, Barba, Jaroszynski (8′ s.t. Bani); Leris, Dioussé (32′ s.t. Rigoni), Hetemaj; Giaccherini; Meggiorini (28′ s.t. Pucciarelli), Stepinski. All. Di Carlo.
Cagliari (4-3-1-2): Cragno, Cacciatore, Ceppitelli, Pisacane, Pellegrini; Barella, Cigarini, Faragò; Ionita (36′ Deiola); Joao Pedro (35′ s.t. Birsa), Thereau (25′ s.t. Cerri). All. Maran.
Ammonito: Depaoli (CV), 33′ Joao Pedro (C), 9′ s.t. Faragò (C), 14′ s.t. Leris (C), 18′ s.t. Meggiorini (C), 43′ Giaccherini (C)
Espulso: 8′ s.t. Depaoli