L’Atalanta sbanca Cagliari per 0-1 e si proietta con sempre più convinzione in zona Champions. Il sogno dei Bergamaschi continua senza sosta, con un’altra vittoria fondamentale, stavolta non con il solito Duvan Zapata, ma con Hateboer al quarto gol stagionale. Ora la Dea è quinta, a -1 dal Milan quarto, in una lotta che coinvolge anche le due Romane oltre all’Inter terza ma con soli cinque punti di vantaggio. Il Cagliari resta al 15esimo posto con 21 punti e 4 punti di vantaggio sul Bologna terz’ultimo. Il Gasp schiera i suoi uomini con il solito 3-4-2-1: Berisha in porta, Toloi Djimsiti e Palomino linea difensiva. Hateboer e Castagne gli esterni di centrocampo con Freuler e De Roon centrali. In attacco Gomez e Pasalic a supporto di Zapata. Per il Cagliari invece Maran schiera un più difensivo 3-5-1-1: Cragno in porta, Pisacane Ceppitelli e Romagna linea difensiva. Centrocampo folto con Faragò Ionita Cigarini Deiola e Padoin. Avanti Birsa a supporto di Pavoletti.
PRIMO TEMPO – La prima frazione di gioco è segnata dall’equilibrio e dall’ottimo piano tattico studiato da Maran. Il predominio territoriale e di palleggio è a favore dell’Atalanta, ma ciò non procura occasioni da gol degne di nota per i neroazzurri. Il centrocampo folto dei sardi si rivela una muraglia per i ragazzi del Gasp che non trovano spazi sufficienti per scardinare la difesa rossoblu. Maran non si scompone neanche dopo l’infortunio di Birsa, inserendo Joao Pedro che ritorna a far coppia con Pavoletti. L’occasione maggiore avviene su calcio d’angolo dove la torsione di testa da parte di Pasalic impegna in tuffo Cragno. Ma rimarrà l’unica palla gol della prima frazione di gioco. La partita oltre ad essere bloccata sul piano delle occasioni, è priva anche di intensità, non il massimo per lo spettacolo.
SECONDO TEMPO: Nella ripresa si vede subito un’Atalanta diversa: gli uomini di Gasperini entrano con altro ritmo ed intensità e subito sono pericolosi dalle parti di Cragno. Infatti, al 50′ Castagne innesca Hateboer che di testa sotto porta non ha problemi a mettere in rete il pallone. Il vantaggio bergamasco scuote anche i sardi che reagiscono e cercano subito di riprendere la partita: Pavoletti va subito vicino al pareggio ma viene murato da Berisha. Dopo qualche minuto è Faragò che taglia al centro dell’area, ma non riesce ad impattare con forza il pallone che si posa tra le mani del portiere avversario. Il Cagliari mette alle strette l’Atalanta e trova una clamorosa traversa con il colpo di testa di Deiola. La partita si conclude con quest’ultima occasione. L’Atalanta espugna Cagliari, e conquista una vittoria importantissima per la lotta Champions che diventa una lotta agguerrita con cinque squadre in lotta per due posti
TABELLINO
50′ Hateboer
CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno; Pisacane, Ceppitelli, Romagna; Faragò, Ionita, Cigarini (65′ Thereau), Deiola, Padoin (73′ Pellegrini); Birsa (14′ Joao Pedro); Pavoletti. All.: Maran
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, Freuler, de Roon, Castagne; Pasalic; Gomez (61′ Ilicic), Zapata. All.: Gasperini
Ammoniti: Pasalic
Arbitro: Valeri