Oltre al Diablo Quartararo sempre più primo in classifica generale, a Rins finalmente performante e al primo storico podio di Aprilia, l’altro “soddisfatto” di giornata non può che essere Pol Espargaro. Il pilota della Honda, così come l’intero pacchetto della casa alata, è cresciuto tantissimo nel weekend britannico. Un 5° posto per Pol Espargaro che significa finalmente un ottimo bottino di punti portati via da Silverstone.
Pol Espargaro e Silverstone: un 5° posto che sa di rinascita
La prestazione del più giovane dei fratelli Espargaro è confrontabile con quella del fratello Aleix. Fortissimo in prova con annessa pole position che ha stupito l’intero paddock e una gara solida e concreta. Il 5° posto finale è veramente un ottimo risultato considerando come le gomme soft abbiano “ammazzato” altri suoi rivali più quotati come Mir e Bagnaia. Pol invece è rimasto calmo e lucido e con una guida precisa ha riportato in top 5 la moto alata. Analisi condivisa anche dal team principal di Honda Alberto Puig. “È un punto di svolta decisivo per Pol. Ha fatto un enorme passo avanti dimostrando di che pasta è fatto. È un pilota da prime posizioni, purtroppo finora è stata una stagione complicata per lui, ma sta ritrovando i suoi standard abituali. Ha mostrato la ragione per cui l’abbiamo voluto in HRC. L’obiettivo non era il podio, ma crescere in gara portando punti importanti a casa. Questo nonostante la posteriore sia calata tantissimo, probabilmente abbiamo sbagliato scegliendo la soft”.
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L’altra faccia della medaglia: Marc Marquez e le sue troppe cadute
Dall’altro lato però Puig è costretto ad analizzare anche la brevissima gara di Marc Marquez durata sole 9 curve prima di finire in terra portandosi con se lo sventurato Jorge Martin. Un peccato considerato quanto di buono fatto vedere nel corso delle FP e delle Qualifiche dal Cabroncito quotato dai bookmakers come tra i favoriti per il podio finale. “Marc Márquez ha calcolato male il sorpasso su Martín, ci dispiace molto per lui e per la sua squadra. Per Marc è un grande dispiacere perché avrebbe lottato per il podio. Rimanendo in famiglia voglio sottolineare la grande prova di Alex perché siamo davvero soddisfatti del suo rendimento”. La prossima tappa sarà in quel di Aragon dove in situazioni normali la Honda è sempre andata piuttosto forte. “Ad Aragon abbiamo ottenuto sempre buoni risultati ma con Marc ancora non al 100% rimane una situazione sui generis. Confidiamo in una nuova bella prova di Pol e vedremo se si confermerà anche Alex, sperando che migliori anche Taka Nakagami”.