Alla vigilia della sfida salvezza tra Spezia e Crotone, valida per la XXX giornata di Serie A, i due allenatori hanno parlato nella conferenza prepartita.
L’allenatore dei bianconeri Italiano ha parlato, oltre che delle insidie che nasconde Spezia – Crotone, anche della situazione della squadra:
“Crotone? E’ una partita che è importante per noi per dare un segnale importante alla classifica, per cercare di tornare a far punti. E’ una partita molto importante per entrambe le squadre, decisiva per il nostro destino. Non possiamo sottovalutare nessuno. Dobbiamo maturare nel capire alcuni momenti precisi. Percepire le situazioni favorevoli e stare attenti a qualsiasi situazione di pericolo, poichè le partite sono sempre meno e i punti sono importanti”
“La formazione? Abbiamo tanta abbondanza, diverse scelte. E’ una costante da inizio campionato. Siamo in tanti, tutti spingono forte durante la settimana e tutti mi mettono in difficoltà per quello che può essere l’undici iniziale. E’ l’ennesima rifinitura in cui avrei diversi calciatori pronti per giocare. Tutti si stanno allenando al meglio, sempre e sarà difficile scegliere. Però si va in campo in undici. Ci sono i sostituiti che possono incidere e cambiare le sorti di una partita quindi dobbiamo stare tutti uniti perché adesso si sta delineando il tutto. Dobbiamo anche cercare di remare tutti nella stessa direzione”.
Il tecnico dei calabresi Cosmi analizza, in primis, la situazione della difesa, ma anche la leadership della squadra. Entrambi sono aspetti che sono mancati finora al Crotone. Infine, c’è attesa di sapere se Messias riuscirà a recuperare per questa sfida.
“In questa categoria è mancato un giocatore con esperienza, eccezion fatta per Cordaz. Per fare un leader non vasta un tecnico, non si può costruire. Io sono convinto che i leader siano fondamentali in un gruppo, fanno la fortuna di tutti. “
“La difesa? E’ un discorso difficile da fare per noi, manca qualcuno che guidi questa difesa nei momenti decisivi e particolari. Manca un giocatore di grande esperienza, che parla, che richiama la linea. Individualmente le prestazioni di Golemic, Djidj, Luperto sono state ottime. Col Napoli hanno fatto un’ottima partita a livello individuale. Poi magari in altri momenti entrano altri aspetti”