Il Covid-19 colpisce ancora, questa volta tocca al motocross indoor. In data odierna il promoter Feld Motorsports ha annunciato la cancellazione di due round del Supercross 2020, Indianapolis e Detroit. Il primo doveva svolgersi domani, mentre il secondo era previsto per il 21 marzo.
La decisione è scaturita a seguito del provvedimento dello stato dell’Indiana, che ha proibito gli eventi con più di 250 persone. Non hanno mai preso in considerazione l’idea di disputare la gara a porte chiuse, così come hanno fatto (o provano a fare) la NASCAR e la IndyCar.
Il Lucas Oil Stadium rimarrà quindi vuoto questo weekend. E così anche il Ford Field, che il sabato successivo avrebbe ospitato il circus nella Motown. La notizia, svelata in anteprima dalla rivista specializzata RacerX, ha visto poi la conferma da parte del gestore dello stadio, nel suo sito web ufficiale.
Con l’annullamento delle gare di Indianapolis e di Detroit, il Supercross 2020 si prende una pausa di due settimane. Il campionato rimane quindi fermo alla tappa di Daytona, che ha regalato ai fan un bello spettacolo. Alla ripartenza – se Dio vuole – ritroveremo una classifica cortissima: solo 3 punti separano i due pretendenti al titolo, Eli Tomac e Ken Roczen.
AGGIORNAMENTO: oltre alle gare di Seattle, Indianapolis e Detroit il Supercross ha annunciato la cancellazione delle gare di Denver e Foxborough. Il campionato resterà fermo fino al 18 aprile.