Il Supercross 2020 arriva al round numero sette, di scena al Raymond James Stadium di Tampa, Florida. Su un tracciato tecnico, con una sezione di sabbia assai impegnativa, le due classi regalano un grande spettacolo. Vediamo come si sono svolte le gare.
450
Adam Cianciarulo replica ciò che ha fatto la settimana prima a San Diego: si sbarazza di Vince Friese, autore dell’holeshot, e passa in testa. Eli Tomac parte bene, e dopo il primo giro è già all’inseguimento di Cianciarulo. I due compagni di team danno vita ad un duello appassionante che vede Eli prevalere su Adam, ma dopo un secondo tentativo. Il vice campione 2019 si allontana indisturbato fino al traguardo.
Cooper Webb e Ken Roczen non partono alla grande, e devono lavorare un pò per recuperare terreno. Webb fa un pelo fatica a prevalere su Malcolm Stewart, autore di una delle migliori gare della sua stagione. Sulla pista di casa (è originario della Florida), e davanti al fratello maggiore, il tre volte iridato James Stewart, “Mookie” difende con le unghie e con i denti la terza posizione, ma deve poi arrendersi alla superiorità di Webb.
Roczen, dal canto suo, vive una serata complicata. Sta vicino a Webb ma non riesce a passarlo in nessun modo. Poi, a sette minuti dal termine perde l’anteriore e cade, perdendo quasi venti secondi. Nello stesso momento cade anche Cianciarulo, il quale rimane incastrato tra le balle che delimitano la pista, perdendo più di trenta secondi. Precipita fino all’ottavo posto: addio podio.
Con la caduta di Cianciarulo, Webb sale al secondo posto, mentre Roczen ce la fa a passare Stewart e finisce terzo. Malcolm vivrà gli ultimi giri da incubo, quando inizia a perdere terrteno. Giunge al traguardo in settima posizione, dopo aver respinto un attacco di Jason Anderson all’ultima curva.
Justin Barcia è quarto davanti ad un ottimo Justin Hill, compagno di squadra di Stewart. Dean Wilson conclude sesto una delle migliori gare di una stagione fin qui anonima. Va molto meglio di Zach Osborne, suo compagno di squadra, che finisce la serata di Tampa in undicesima piazza. Diciannovesimo Chad Reed, passato ancora una volta per la LCQ, mentre Blake Baggett non prende il via per le conseguenze di un brutto botto durante la manche di qualifica.
Si rivede in pista Broc Tickle. Il pilota statunitense è reduce da una lunga squalifica per doping, e riprende l’attività agonistica dopo oltre due anni. A Tampa il campione 250 del 2011 finisce 12esimo, in sella alla Suzuki del Joe Gibbs Racing. Tickle sostituisce lo svedese Frederik Noren, che a sua volta rimpiazza l’infortunato Joey Savatgy.
250
La gara di Tampa è la prima prova del Supercross 2020 nella 250 East coast. Shane McElrath domina la finale dalla partenza al traguardo, senza colpo ferire. Il pilota del North Carolina è al debutto sulla Yamaha dopo anni di militanza in KTM, ma sembra non aver risentito del cambio moto. Seconda posizione per il campione in carica Chase Sexton, il quale ha conquistato il piazzamento dopo un duello con il compagno di team Jeremy Martin. Il pilota del Minnesota, che si allena nella tenuta di Eli Tomac in Colorado, conquista il gradino più basso del podio al suo rientro dopo una lunghissima pausa per infortunio (18 mesi!). Si fa notare il 18enne Garrett Marchbanks, in lotta per il podio e poi quinto.
Alla gara di Tampa partecipa anche Josh Hill. L’ex ufficiale Yamaha in 450, corre nella piccola cilindrata per la prima volta dopo 13 anni. Il pilota originario dell’Oregon se la cava egregiamente, finendo la gara in 12esima posizione, a pieni giri.
Classifiche: http://results.amasupercross.com