Si rinnova e prolunga il connubio vincente fra Tadej Pogacar e il Team UAE Emirates. Il fuoriclasse sloveno, che ha iniziato il 2021 trionfando subito all’UAE Tour, ha apposto la sua firma sul rinnovo del contratto che lo legherà alla squadra emiratina fino al 2026. Una dimostrazione di unità di intenti da ambo le parti per proseguire la striscia vincente che ha portato il giovane ciclista a conquistare, ad appena 22 anni, il Tour de France al termine di una straordinaria prova a cronometro durante la tappa di La Planche des Belles Filles che ha permesso al talento di Komenda di scucire la maglia gialla dalla schiena di Primoz Roglic.
Tadej Pogacar ha commentato con estrema soddisfazione il rinnovo del contratto con il Team UAE Emirates. Ha dichiarato che ormai si è venuta a creare un’atmosfera familiare che riguarda i colleghi corridori, lo staff e i dirigenti. Tutto ciò lo aiuta a lavorare e ad esprimersi al meglio in gara.
Il campione sloveno ha sottolineato che il team del direttore generale Beppe Saronni ha dimostrato di nutrire una grande fiducia nei suoi confronti. Per questo motivo, intende ricambiare quest’attestato di stima lavorando con impegno ancora maggiore per non deludere le aspettative della dirigenza: “Mi auguro di poter gioire assieme alla squadra per molte altre stagioni vincenti”.
Gianetti: “Felici di annunciare il prolungamento del contratto di Tadej Pogacar”
La gioia di Tadej Pogacar è condivisa anche dalla sua squadra. Mauro Gianetti, team principal e Ceo della formazione emiratina, infatti, ha dichiarato con orgoglio: “Siamo davvero felici di annunciare l’ulteriore prolungamento del contratto di Pogacar”. Ha spiegato che l’atleta ha sposato appieno il progetto del team che, a sua volta, ha tanta fiducia nel suo talento.
Tadej Pogacar: il ciclista che ha stregato l’Uae Tour
Gianetti ha proseguito ricordando che questo è il terzo rinnovo contrattuale con Tadej Pogacar, a dimostrazione della serietà del lavoro di ambo le parti. L’UAE Emirates punta a creare un gruppo forte e unito che già in questi anni è stato capace di creare un’atmosfera positiva “che non ricordo di aver trovato mai in molti anni di ciclismo”. A tal proposito, il team principal si è detto orgoglioso di essere riuscito, insieme ai suoi collaboratori, a raggiungere quest’obiettivo.