Terza vittoria di fila per la Fiorentina. I viola battono anche il Genoa e scalano i vertici della classifica. Saponara, entrato all’intervallo al posto di Nico Gonzalez, sblocca il risultato, poi Bonaventura raddoppia. Oltre il recupero il rigore di Criscito, per il definitivo 1-2 per la squadra gigliata.
Terza vittoria di fila per la Fiorentina: vince anche a Marassi
La squadra di Italiano conferma il suo gran stato di forma. A Marassi, i viola, battono il Grifone e adesso possono iniziare a credere di essere una squadra veramente competitiva. Il tecnico ex Spezia, a sorpresa, cambia la coppia dei centrali, in vista della partita del turno infrasettimanale contro l’Inter, schierando Martinez Quarta e Igor. In regia Pulgar si riprende il posto, con Castrovilli e Bonaventura, ai fianchi.
La partita
La prima frazione è tutta di marca viola. La Fiorentina dall’avvio di gara, pressa il Genoa, cercando di costruire la propria manovra dal basso. Al 15’, il dinamico Castrovilli esce per una forte botta al petto e il suo posto lo prende Duncan. Nel secondo tempo Italiano lascia negli spogliatoi Nico Gonzalez e manda in campo Saponara. Ed è proprio l’ex pupillo di Gianpaolo all’Empoli al 15’ della ripresa a portare in vantaggio i viola, complice anche una sbagliata lettura del gioco di Touré e un errore di Biraschi. Al 20’ i genoani chiedono un rigore per un contatto Pulgar-Behrami, ma il check penalty conferma il giudizio di Marinelli. Dopo l’ennesimo recupero salva partita di Sirigu su Duncan (24’), arriva anche il secondo gol per i viola. L’autore è Bonaventura, innescato da un tocco di tacco di Saponara.
Passo indietro per il Genoa
Terza sconfitta in quattro gare, per il Genoa di Ballardini. Contro la Fiorentina il Genoa ha mostrato ancora una volta i suoi limiti. L’attacco genoano non è stato all’altezza di impensierire la squadra viola e, per il resto, il tecnico romagnolo ha cercato di adeguarsi alla supremazia degli uomini di Italiano. Rovella, messo in regia, ha cercato di sviluppare qualche trama di gioco, ma non è stato supportato dal resto della squadra. Davanti alla difesa Badelj e Touré non sono stati impeccabili, così come Fares, da cui ci si aspettava molto dopo la prestazione di Cagliari. Male anche Destro al centro dell’attacco ed evanescente Melegoni alle sue spalle.
Il tabellino di Genoa-Fiorentina 1-2
Reti: 15’ s.t. Saponara (F), 44’ s.t. Bonaventura, 53’ s.t. Criscito su rigore (G).
Genoa (3-5-1-1): Sirigu 7, Vanheusden 5.5, Criscito 6, Maksimovic 6: Cambiaso 6 (58′ Biraschi 5), Rovella 6, Badelj 5.5, A. Toure’ 5 (63′ Behrami 5.5), Fares 5 (63′ Kallon 5.5); Melegoni 5.5 (52′ Hernani 5.5); Destro 5 (52′ Pandev 5.5). A disposizione: Semper, Marchetti, Bani, Vasquez, Ghiglione, Portanova, Bianchi. Allenatore: Davide Ballardini 5.5.
Fiorentina (4-3-3): Dragowski 6, Odriozola 6 (80′ Kokorin s.v.), Martinez Quarta 6, Igor 5.5, Biraghi 6.5; Bonaventura 7, Pulgar 6 (78′ Amrabat 6), Castrovilli 6 (26′ Duncan 6.5); Callejon 6.5, Vlahovic 5.5 (80′ Benassi s.v.), N. Gonzalez 6 (46′ Saponara 8). A disposizione: Terracciano, Terzic, Milenkovic, Nastasic, Torreira, Maleh, Sottil. Allenatore: Vincenzo Italiano 7.5.
Arbitro: L. Marinelli di Tivoli (RM) 6; assistenti F. Meli e V. Colarossi; quarto uomo A. Santoro; Var D. Chiffi; Avar D. Cecconi.
Ammoniti: 13’ p.t. Touré (G), 15’ p.t. Criscito (G), 20’ p.t. Vanheusden (G), 36’ p.t . Odriozola (F), 48’ p.t. Biraghi (F); 9’ s.t. Quarta (F), 20’ s.t. Behrami (G), 40’ s.t. Kokorin (F).