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Tante emozioni ma nessun gol: Genoa-Fiorentina termina 0-0

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HomeCalcioTrionfo viola a San Siro: un destro di Chiesa stende i rossoneri

Trionfo viola a San Siro: un destro di Chiesa stende i rossoneri

Primo trionfo esterno in questa stagione per i ragazzi di Pioli, i quali scelgono il palcoscenico più illustre, San Siro, la scala del calcio. Di fronte, va detto, ad un Milan maltrattato dall’infermeria, e con un’insolita linea mediana, composta da Chalanoglu, Mauri e Calabria.

Malgrado ciò, i soliti 50.000 e più accorsi a San Siro mostrano affetto e vicinanza ad una squadra che tutto sommato parte bene, rischiando molto poco nell’arco di tutto il primo tempo. Con Higuain sotto tono, le occasioni migliori capitano sui piedi di Chalanoglu, che quando riesce finalmente a battere Lafont, trova Milenkovic a salvare sulla linea.

Tuttavia lo 0-0 è il parziale che più fedelmente rispecchia l’andamento di un diafano primo tempo. Nella ripresa ancora un timido Milan prova a spaventare la viola, saldamente aggrappata alla solida prestazione di Lafont, che neutralizza, tra le altre, un tentativo di testa di Suso.

Partite bloccate necessitano di grandi giocate e di grandi giocatori. Così, dopo alcune settimane di mugugni, e, perché no, anche di dubbi, Chiesa si prende letteralmente la scena: al minuto 73 salta secco Calabria sulla trequarti, e fa partire un fulmine da fuori. Il rimbalzo inganna un non perfetto Donnarumma: 0-1.

I rossoneri non hanno una vera reazione, se si esclude il colpo di testa di Rodriguez, prontamente respinto dal solito Lafont, autore senza dubbio della sua miglior prestazione in maglia viola.

Continua il momento negativo del Milan, e di conseguenza di Gattuso. La rosa falcidiata è un’attenuante, ma alcune manovre tattiche, su tutte la disposizione, a partita in corso, di una mediana a due con Chalanoglu-Calabria, destano non poche perplessità. Nel frattempo il quarto posto è sfuggito, e la Lazio passata avanti.

Finalmente un po’ di continuità per la Fiorentina invece, trascinata ancora dalle prestazioni dei suoi uomini più significativi. Chissà se, con una classifica così corta, anche l’incerto avvio dei viola possa tramutarsi a fine anno in brutto ricordo, di una stagione dall’esito diverso.

Tabellino

MILAN (4-3-3): Donnarumma, Abate (83′, Conti), Romagnoli, Zapata, Rodriguez, Calabria, Mauri (67′, Cutrone), Chalanoglu, Suso, Castillejo (68′, Laxalt), Higuain. Allenatore: Gattuso.

FIORENTINA (4-3-3): Lafont, Milenkovic, Pezzella, Hugo, Biraghi, Benassi (87′, Laurini), Veretout, Fernandes, Chiesa, Mirallas (62′, Gerson), Simeone (88′, Pjaca). Allenatore: Pioli.

Ammoniti: Romagnoli (Milan), Suso (Milan), Laxalt (Milan), Hugo (Fiorentina), Pezzella (Fiorentina), Fernandes (Fiorentina), Chiesa (Fiorentina).

Marcatori: Chiesa (73′, Fiorentina).