UFC Fight Island II, nella ormai conosciuta location di Yas Island in Abu Dhabi, è stato un evento pieno di sorprese. Il main event ha confermato l’impressionante forza e tecnica di Deiveson Figueiredo che diventa il nuovo campione dei pesi mosca sottomettendo Joseph Benavidez.
Nel co main event Jack Hermansson sorprende il mondo con una inattesa quanto veloce sottomissione ai danni di Kelvin Gastelum. Nella main card abbiamo anche assistito all’esordio eccezionale di Rafael Fiziev, alla paurosa sottomissione di Ariane Lipski e alla inaspettata sconfitta di Alexandre Pantoja.
Figueiredo è il nuovo campione…
Deiveson Figueiredo ha dimostrato di essere un campione. Un primo round in cui ha fatto sembrare semplice, l’aver battuto un fighter esperto e rispettato come Joseph Benavidez. Nella nostra anteprima, il nostro pronostico dava Deiveson nettamente favorito e così è stato. Un primo round in cui Joseph ha provato a sopravvivere più che combattere. Benavidez è stato per ben tre volte knockdown, fino a quando a meno di trenta secondi è stato sottomesso perdendo i sensi. Incapace di accettare l’ennesima sconfitta in un match titolato.
Un primo round che ci ha fatto chiedere, come Deiveson possa essere così feroce nell’ottagono, così sicuro dei suoi mezzi. Al primo gancio messo a segno, mette a terra il suo avversario e in pochi istanti prende la sua schiena alla ricerca della sottomissione. Il cuore e la resilienza di Joseph lo mantengono in vita, ma lo show di Figueiredo continua senza sosta, con violenta determinazione.
Difficile trovare un peso mosca così potente e abile nel Jiu Jitsu, come Deiveson al momento. Non ha nessun reale contendente. Proprio per questo, una volta difeso il titolo appena acquisito almeno una volta, non sembra assurdo possa salire in un’altra categoria di peso per cercare di diventare campione in due divisioni diverse. Il suo knockout power lo renderebbe un avversario pericoloso anche per i nomi più blasonati dei gallo.
UFC Fight Island II – Il resto della card…
Gli altri incontri della main card hanno davvero regalato spettacolo. L’incontro che tutti attendevano finisce in pochi secondi. Jack Hermansson sottomette con un heel hook Kelvin Gastelum, dopo averlo portato a terra e averlo agguantato nella risalita. Jack ha dimostrato ancora una volta che se l’incontro va a terra le sue abilità nelle sottomissioni sono davvero sensazionali. In particolare sono la sua determinazione e costanza nel cercare la submission che lo rendono unico nella categoria dei pesi medi.
Incontro surreale è stato quello tra Rafael Fiziev e Marc Diakiese, non a caso premiato come Fight of the Night. Lo striking e più in particolare la kickboxing di Fiziev, maestro nella famosa palestra Tiger Muay Thai in Thailandia, è stato di un livello e di una violenza inaudita. Diakiese ha provato ad arginare le offensive di Rafael, in tutti i modi, senza successo. Così i giudici hanno assegnato la vittoria ai punti in modo unanime al nuovo fenomeno dei pesi leggeri.
Ariane Lipski mette a segno una leva al ginocchio spaventosa che nel primo round, annientando ogni velleità di Luana Caroline. Una finalizzazione davvero incredibile che pone “The Queen of Violence” come una possibile contender per il titolo mosca.
Un’altra sorpresa è stata la vittoria di misura di Askar Askarov contro Alexandre Pantoja. Alexandre era atteso nel confermarsi come primo contender dei pesi mosca. Askarov però mette in piedi una prestazione solida, mostrando delle ground skill portentose che gli permettono di strappare la vittoria ai punti.
I preliminari
Sono stati molti gli incontri interessanti in questi preliminari, ma ci sono stati tre momenti che dobbiamo assolutamente raccontarvi. Il primo è sicuramente la ginocchiata dell’esordiente Roman Dolidze che chiude i giochi, nell’imediato nel primo round, contro Khadis Ibragimov. Un colpo devastante che non lascia Khadis a terra letteralmente inconsapevole di quello che sta succedendo intorno a lui.
Il secondo è la sottomissione di Joe Alvarez via ghigliottina ai danni di Joe Duffy. Alvarez è riuscito a ribaltare con una disarmante semplicità il tentativo di takedown di Joe e a preparare una trappola talmente ben costruita che non ha lasciato scampo all’esperto irlandese.
Il terzo è la sensazionale sottomissione di Amir Albazi, che al suo esordio riesce a preparare e ad eseguire in modo clinico una complicata triangle choke, ai danni di Malcolm Gordon. Albazi, in questo modo, riesce a far parlare subito di sè, in una divisione quella dei pesi gallo già stracolma di talento.
Nei preliminari tutte le altre fight sono finite ai punti, regalando però molto spettacolo per tutti gli amanti delle MMA. In particolare Bret Johns, Arman Tsarukyan e Serghei Spivac sono risultati vincitori di vere e proprie battaglie.
UFC Fight Island II – Tutti i risultati
UFC Fight Island II – Main Card
- Deiveson Figueiredo sconfigge Joseph Benavidez via sottomissione (rear-naked choke – primo round – Nuovo campione dei pesi mosca)
- Jack Hermansson sconfigge Kelvin Gastelum via sottomissione (heel hook – primo round)
- Rafael Fiziev sconfigge Marc Diakiese via decisione unanime (30-27, 29-28, 29-28)
- Ariane Lipski sconfigge Luana Carolina via sottomissione (kneebar – primo round)
- Askar Askarov sconfigge Alexandre Pantoja via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
UFC Fight Island II – Preliminari
- Roman Dolidze sconfigge Khadis Ibragimov via TKO (primo round)
- Grant Dawson sconfigge Nad Narimani via decisione unanime (30-26, 30-27, 29-27)
- Joel Alvarez sconfigge Joe Duffy via sottomissione (guillotine – primo round)
- Brett Johns sconfigge Montel Jackson via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
- Amir Albazi sconfigge Malcolm Gordon via sottomissione (triangle choke – primo round)
- Arman Tsarukyan sconfigge Davi Ramos via decisione unanime (30-27, 30-27, 29-28)
- Serghei Spivac sconfigge Carlos Felipe via decisione maggioritaria (28-28, 29-27, 29-27)
Bonus:
- Fight of the Night: Marc Diakiese Vs Rafael Fiziev (entrambi i fighter vengono premiati con $50,000)
- Performance of the Night: Deiveson Figueiredo e Ariane Lipski (entrambi i fighter vengono premiati con $50,000)