UFC Fight Night 177 è stato in modo quasi inatteso, un evento di assoluto livello. Il main event è stato un display delle migliori arti marziali disponibili a livello mondiale. Michelle Waterson riesce a domare la ferocia di Angela Hill al meglio delle cinque riprese vincendo per decisione non unanime. Una battaglia davvero strepitosa.
Nel co main event Ottman Azaitar è un fulmine nel far suo il match contro Khama Worthy, con un blitz potente e rapidissimo.
Nel resto della card molte sottomissioni ed alcune performance eccezionali come quelle di Billy Quarantillo, Kevin Croom e Alexandr Romanov.
Michelle Waterson fa sul serio…
Questo main event è andato al di là di ogni più rosea aspettativa. Abbiamo visto di tutto grappling, Brazilian Jiu Jitsu, Muay Thai, boxe, karate e qualsiasi forma di arte marziale vi possa venire in mente. Condite il tutto con il grande rispetto mostrato tra le due contendenti e la loro voglia di emergere, di vincere ad ogni costo. Il risultato è una fight perfetta, ideale.
Angela Hill ha vinto sicuramente il primo round. Il suo livello di striking è davvero alto e il suo jab è qualcosa che fa davvero la differenza. Ma con il passare dei minuti, la Waterson come un diesel ha preso ritmo, ha tenuto a distanze con il suo enorme arsenale di calci. Un secondo round difficile da assegnare, ma l’inerzia di questo combattimento cambia realmente con il terzo, quando Michelle riesce a portare a terra Angela dominandola e distruggendo ogni sua sicurezza.
Nel quarto e nel quinto, si assiste alla grande determinazione della Waterson. La quale dimostra non solo una volontà capace di sopprimere la mai doma aggressività della Hill, ma anche un cardio da vera campionessa. I giudici assegnano la vittoria, in modo non unanime, a Michelle che torna nuovamente a splendere nella divisione dei pesi paglia, rientrando così in discussione per una chance titolata.
UFC Fight Night 177 – Il resto della card
Il co main event è una questione di istanti. Ottman Azaitar, atleta del Marocco, dimostra una esplosività ed una tecnica devastante a livello di striking capace di sorprendere un lottatore esperto come Khama Worthy. Dopo una brevissima fase di studio, Azaitar coglie con una combinazione overhead e gancio Worthy. Capisce di aver in parte stordito il suo avversario e a quel punto parte con un blitz impressionante chiudendo la pratica con una pioggia di colpi.
Roxanne Modafferi, Bobby Green ed Ed Herman riescono a vincere, ma se Bobby e Roxanne lo hanno fatto con stile e convinzione lo stesso non si può dire per Ed. Infatti, Herman sull’orlo del TKO nel secondo round contro Mike Rodriguez approfitta in modo evidente di un errore dell’arbitro, il quale ferma l’incontro per un colpo basso ai suoi danni, mai realmente avvenuto. Ed prende tempo, recita un po’, riuscendo ad arrivare la terzo round, dove incredibilmente riesce a finalizzare Rodriguez con una immeritata sottomissione via kimura.
Come avevamo anticipato nella nostra anteprima Billy Quarantillo è un fighter davvero da tenere d’occhio. Con lo straordinario KO al terzo round di stanotte si trova in una striscia di otto vittorie consecutive. Un incontro equilibrato risolto dal suo striking sempre a puntino in ogni momento del combattimento, in particolare dopo aver preso le giuste misure dopo il primo round. Insomma, a questo punto l’accesso alla top 15 dei pesi piuma sembra d’obbligo.
I preliminari
Molte le sottomissioni e l’intrattenimento regalato dai preliminari. I risultati da copertina sono quelli di Alexandr Romanov e Kevin Croom. Alexandr mantiene la propria imbattibilità con una prestazione maiuscola che non fa altro che confermare il suo soprannome “King Kong“. Dominante sotto ogni aspetto chiude il combattimento senza apparenti difficoltà, con una sottomissione tecnicamente di ottimo livello.
Kevin Croom, come Alexandr, si è ritrovato nel giro di poche ore a combattere in UFC a causa di alcuni ritiri prima e durante il taglio del peso di Venerdì scorso. Chiamato a combattere contro il temibile Roosevelt Roberts, ha inscritto il suo nome nella storia UFC realizzando la finalizzazione più veloce mai compiuta da un esordiente nella Ultimate Fighting Championship. Sostanzialmente, Croom dopo aver steso con un overhead Roberts, ha aggredito il suo collo alla ricerca di una ghigliottina, senza mai mollare, fino alla resa dello stesso Roosevelt e tutto questo in pochissimi secondi.
UFC Fight Night 177 – Tutti i risultati
UFC Fight Night 177 – Main Card
- Michelle Waterson sconfigge Angela Hill via decisione non unanime (47-48, 49-46, 48-47)
- Ottman Azaitar sconfigge Khama Worthy via TKO (primo round)
- Roxanne Modafferi sconfigge Andrea Lee via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
- Ed Herman sconfigge Mike Rodriguez via sottomissione (kimura – terzo round)
- Bobby Green sconfigge Alan Patrick via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
- Billy Quarantillo sconfigge Kyle Nelson via KO (terzo round)
UFC Fight Night 177 – Preliminari
- Sijara Eubanks sconfigge Julia Avila via decisione unanime (29-27, 29-27, 29-27)
- Kevin Croom sconfigge Roosevelt Roberts via sottomissione (guillotine – primo round)
- Alexandr Romanov sconfigge Roque Martinez via sottomissione (arm triangle – secondo round)
- Jalin Turner sconfigge Brok Weaver via sottomissione (rear-naked choke – secondo round)
- Bryan Barberena sconfigge Anthony Ivy via decisione unanime (30-27, 30-27, 29-28)
- Sabina Mazo sconfigge Justine Kish via sottomissione (rear-naked choke – terzo round)
Bonus:
- Fight of the Night: Michelle Waterson Vs Angela Hill (entrambe le fighter vincono $ 50,000)
- Performance of the Night: Ottman Azaitar e Kevin Croom (entrambi i fighter vincono $ 50,000)