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Pre Verona-Spezia: le dichiarazioni degli allenatori

Tutto pronto per il match Verona-Spezia che si giocherà sabato 1 maggio al Bentegodi. La partita valida per la 34esima giornata di Serie A prenderà il via alle ore 15.00. Gli allenatori Ivan Juric e Vincenzo Italiano, oggi hanno rilasciato le consuete dichiarazioni in conferenza stampa prima del match Verona-Spezia

Verona-Spezia: quali sono le dichiarazioni di Juric?

Il tecnico gialloblu Ivan Juric ha aperto la conferenza stampa parlando della sfida all’andata e della situazione Kalinic. “All’andata giocammo molto bene a tratti, ma fu comunque dura. La squadra sta bene su molte cose, non a livello di risultati. Manca Vieira, Ceccherini per squalifica, gli altri ci sono. Kalinic tiitolare? Un’opzione. Mi dispiace per lui, quando intravedevo il giocatore di Firenze si è fatto male. In questo momento abbiamo due attaccanti: o uno o l’altro”

Le condizioni degli altri giocatori

Tameze con l’Inter ha fatto una buona partita, ha fatto sessantacinque minuti di buon livello. In mediana penso a lui o Sturaro. Barak mi piace di più quando gioca a sinistra. L’opzione di Bessa non è male, ma lui mi piace un po’ più a sinistra, quando lo metto a destra lo vedo più chiuso.” Dichiara il Juric aggiungendo: “Quest’anno ci sono giocatori che sono andati completamente oltre con dolori e problemi. Zaccagni è uno di quelli. Nella prima parte del campionato ha fatto il salto di qualità, adesso sta facendo giocare bene la squadra ma non è determinante come prima. Domani penso di farlo giocare, se lo merita. E spero si sblocchi davanti, perché ci manca tanto

Verona-Spezia le dichiarazioni di Italiano

Archiviato il ko contro il Genoa, alla vigilia di Hellas Verona-Spezia, il tecnico dei liguri Vincenzo Italiano ha introdotto in conferenza stampa l’importante sfida contro i veneti, con le aquile alla caccia di punti salvezza: “La partita contro il Genoa ha lasciato che, personalmente, pensavo si potesse ottenere qualcosa in più in termini di punti, di prestazione, che immaginavo diversa sotto l’aspetto dell’attenzione, con l’approccio che non mi è piaciuto. Dispiace non aver mosso la classifica, non aver ottenuto quanto speravamo, ma ci dice che domani dovremo essere diversi perché l’avversario è forte, se si esprime al meglio ti mette in difficoltà, e dobbiamo essere diversi da Genova

La sfida contro il Verona

Per quanto riguarda la sfida Verona-Spezia, Italiano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Il Verona penso stia attraversando un periodo non bello per quanto riguarda i risultati ma ho visto le ultime prestazioni, mandano tanti uomini in zona gol, attaccano con quasi tutti gli effettivi, hanno esterni fortissimi e che interpretano il ruolo in maniera eccezionale. Sono una squadra che va affrontata con la loro stessa intensità e furore. Sappiamo che è complicato e difficile, per noi non ne esistono di semplici. Ci avviciniamo alla fine, abbiamo questo mini torneo di cinque partite con due punti dalla terzultima e dobbiamo essere bravi a mantenerlo, è il nostro unico obiettivo

La vigilia di Salernitana-Monza

La forma fisica della squadra

I ragazzi, come me, sapevano ad inizio anno che doveva essere un campionato di sofferenza, sacrificio e di grande predisposizione al fatto di vivere momenti negativi, che potevano essere risultati o prestazioni” dichiara Italiano. “Ora ci avviciniamo alla fine e non deve subentrare paura o ansia. Dobbiamo giocare liberi di testa e fare quello che facciamo in settimana, entrare in campo e cercare con la mente sgombra di far andare le gambe e giocare con la massima qualità, senza avere la testa pesante nel pensare ad altro che non sia la prestazione“.

Su Nzola

“Nzola, come ho detto sabato, è importante per noi ed è stato fuori per due mesi per un infortunio non bello. Per cercare di recuperarlo, perché abbiamo bisogno dei suoi gol, della sua velocità e della sua qualità, in questo momento si sta sacrificando e aiuta facendo cosa deve fare. Mi spiace non stia facendo gol, sono convinto che un gol possa sbloccarlo a livello mentale e lo stiamo aspettando. Come tutto il resto della squadra deve essere sereno e pensare a quello che facciamo in settimana e sono convinto che il suo contributo lo darà anche lui”.