Doppietta Burgos BH sull’Alto de Javalambre con Madrazo e Jatse Bol Lopez attacca ai -3 e stacca gli altri big, riprendendosi la maglia rossa da Roche
Tappa 5: L’Eliana-Observatorio de Savalambre (165,6 km)
Angel Madrazo è il vincitore della quinta tappa della Vuelta a Espana 2019. Il corridore della Burgos va in fuga nei primi chilometri, si stacca due volte nella salita finale, ma poi rimonta e beffa il compagno di squadra Bol e Josè Herrada. Sorprese anche nella classifica generale, con Miguel Angel Lopez che torna in rosso, rifilando più di 1′ a Roche
Subito attacchi in gruppo nei primi chilometri. La SunWeb tiene però chiusa la corsa, con l’aiuto delle altre formazioni dei big. Solo dopo il km 10 vanno all’attacco alcuni corridori. I primi a partire sono Angel Madrazo e Jatse Bol della Burgos BH, seguiti a poca distanza da Josè Herrada della Cofidis
Il terzetto che si va a formare ottiene ben presto il via libera del gruppo, tanto che in poco tempo il loro vantaggio raggiunge i 10′. Madrazo vince il GPM di Puerto de Alcublas, consolidando il suo primo posto nella classifica scalatori. Nel plotone intanto, solo la SunWeb della maglia rossa di Roche lavora all’inseguimento degli attaccanti
Mentre nel gruppo c’è una caduta che coinvolge alcuni corridori, Madrazo va a fare doppietta, passando per primo al GPM dell’Alto Fuente de Rubielos. Ai 50 dall’arrivo la UAE va ad aiutare i SunWeb, tanto che il vantaggio del trio al comando si riduce, tornando sotto i 10′
Burgos grande protagonista di giornata. Dopo i due successi di Madrazo al GPM, il compagno di squadra Jatse Bol passa per primo al traguardo volante di Manzanera. Altra caduta nel gruppo, e a farne le spese è Muhlberger, che è costretto a ritirarsi dalla Vuelta a Espana 2019
Si stabilizza il vantaggio dei battistrada, che ai piedi della salita finale dell’Alto de Javalambre resta intorno ai 10′. Perdono terreno gli attaccanti, che già nelle prime rampe dello Javalambre perdono quasi 2′ sul gruppo dei migliori. Intanto Madrazo perde contatto dalla testa della corsa, ma rientra poco dopo facilmente
7 km alla conclusione, gruppo maglia rossa in forte rimonta, nonostante il distacco di oltre 10′ ai piedi della salita finale. Nonostante le difficoltà, è proprio Madrazo che va all’attacco, ma ai 5 dall’arrivo Herrada e Bol rientrano sul corridore della Burgos BH
Ultimi 3 km, sarà lotta a tre per la vittoria tra Bol, Madrazo ed Herrada. Gruppo maglia rossa distante e ormai tagliato fuori dal successo di tappa. Si stacca ancora Madrazo. Ma esplode la corsa anche nel gruppo, con Alejandro Valverde che parte secco, mandando in difficoltà Fabio Aru e Esteban Chaves
Kuus, compagno di Roglic, va a chiudere su Valverde, insieme a Pogacar, Higuita, Lopez e lo stesso Roglic. Roche ha perso contatto, ed è distante una decina di secondi dai migliori, insieme a Uran. Sfida a due tra Herrada e Bol, mentre a 3′ si avvicina il gruppo dei migliori della classifica generale. Anche Quintana ha perso contatto, mentre davanti parte Miguel Angel Lopez
Il colombiano stacca gli altri uomini di classifica, e si invola verso la maglia rossa. Valverde prova a riprendere il capitano dell’Astana, e solo Roglic resta a ruota del murciano. Alle loro spalle Kuus e Pogacar. Davanti Madrazo rientra ancora sui due battistrada, tornando a contendere il successo di tappa a Herrada e Bol
Ultimo chilometro per i fuggitivi, ed è sfida a tre per la vittoria, con Lopez staccato 1’30”, e la coppia Valverde-Roglic a 1’40”. Molto più staccato Roche, che perderà la maglia rossa. Parte Madrazo, che stacca facilmente Jatse Bol e Herrada. Lopez arriva quarto a 50′, ma si riprende la maglia rossa