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Champions League, Tottenham si impone a Wembley mentre la Stella Rossa batte a sorpresa il Liverpool

Nel gruppo H gli inglesi battono in rimonta la squadra di Van Bommel portandosi in terza posizione a quota 4 mentre nel gruppo C la formazione di Belgrado si impone sui Reds riequilibrando la corsa alla qualificazione

TOTTENHAM – PSV EINDOVEN 2-1

Situazione del gruppo B più delineata con il Barcellona a farla da padrone e l’Inter che segue a distanza di 3 punti. Tottenham e PSV fanalini di coda ad 1 solo punto. Serve quindi una vittoria per riaccendere le speranze della qualificazione agli ottavi. Gli scontri diretti tra le due squadre sono in perfetto equilibrio, 1 vittoria ciascuno, 1 pareggio, 3 gol fatti e 3 subiti.

A Wembley  la squadra di casa si presenta con un gran numero di indisponibili  tra squalificati e infortunati e il destino della partita sembra compiuto al 2’ del primo tempo quando De Jong gela lo stadio mandando un colpo di testa alle spalle del portiere Gazzaniga. Deve riorganizzarsi la squadra di Pochettino, si riversa in avanti alla ricerca del pareggio che non arriverà per tre quarti dell’incontro. Bisogna aspettare infatti il 79’ per scatenare vedere la palla alle spalle di Zoet. E’ Kane ad approfittare di un suggerimento di Llorente e portare la sua squadra in parità. No si arrendono gli Spurs, continuano a macinare gioco e occasioni che si concretizzeranno all’89’. Ancora l’”Uragano” Kane che regala il gol del vantaggio con un colpo di testa, complice una deviazione di Sainsbury. Riaccende le speranze per una qualificazione con altre due giornate ancora da giocare.La prossima sarà lo scontro diretto con l’inter davanti di tre punti. Una vittoria significherebbe aggancio e qualificazione a portata di mano.

Roberta Quaresima

STELLA ROSSA – LIVERPOOL 2-0

Incredibile a Belgrado: la Stella Rossa batte a sorpresa il Liverpool rendendo ancora più equilibrato il girone C (quello del Napoli) tornando in corsa per la qualificazione agli ottavi. Brutta battuta d’arresto per gli inglesi che complice il pari tra Napoli e Psg nell’altra partita del raggruppamento scendono ora al terzo posto nel girone. Gremito il Maracanà di Belgrado, infuocato il clima che accoglie le due squadre all’ingresso in campo. Serbi che si presentano con uno spregiudicato 4-2-3-1 dove l’unica punta Pavkov è supportato dal terzetto Nebouhane, Marin e Srnic. Reds col tridente Manè, Sturridge e Salah. La prima vera occasione è dei padroni di casa al minuto 15, con Savic che con una girata in area di rigore mette alto. Due minuti dopo arriva la risposta del Liverpool con Sturridge, il quale sciupa una ghiotta palla-goal tirando alto a porta spalancata dopo una splendida iniziativa di Manè.

Il vantaggio della Stella Rossa arriva al 22’ col centravanti Pavkov, che di testa su azione d’angolo sovrasta la difesa di Klopp e batte Allison. La serata di grazia dell’attaccante serbo prosegue tre minuti più tardi quando sigla il goal del raddoppio con una bordata dal limite dopo aver vinto un duro corpo a corpo con Wijnaldum. Si va al riposo sul 2-0. Nella ripresa Klopp cerca di correre ai ripari inserendo Firmino per Sturridge e Gomez per Alexander-Arnold. La prima grande occasione del secondo tempo capita al minuto 56, quando un cross dalla sinistra di Robertson e deviato da Nebouhane si stampa sulla traversa. Al 71’ altra grande occasione per gli ospiti: tiro a giro di Salah dal limite e miracolo di Borjan che sventa in angolo; dal corner ancora tiro di Salah che centra il palo. Il finale è un forcing incessante del Liverpool, ma quando al minuto 93 Borjan blocca l’ultimo tentativo dell’esterno egiziano, il triplice fischio dell’arbitro fa terminare il match. E il Maracanà può esplodere di gioia.

Alberto Petrosilli

Champions League, Juve-Manchester Utd: le probabili formazioni

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Dopo aver sbancato l’Old Trafford all’andata, la Juventus si appresta questa sera all’Allianz Stadium ad affrontare il Manchester Utd nella gara di ritorno. I bianconeri vogliono conquistare i tre punti che significherebbero primato nel girone e qualificazione agli ottavi con due turni d’anticipo.

COME ARRIVA LA JUVENTUS: Assenti Bernardeschi e Douglas Costa, sara’ Cuadrado a partire dal 1′ minuto al fianco di Ronaldo e Dybala nel tridente d’ attacco. A centrocampo, dovrebbe rivedersi Khedira al posto dell’ acciaccato Matuidi con Bentancur e Pjanic. In difesa, davanti a Sczceny, Bonucci e Chiellini saranno i centrali, mentre Cancelo ed Alex Sandro i terzini.

COME ARRIVA IL MANCHESTER UTD: Solito 4-3-3 per Mourinho che schiera De Gea in porta, Young, Smalling, Lindelof e Shaw in difesa. A centrocampo, Pogba, Fred e Matic. In attacco, out Lukaku, tocca a Mata affiancare Rushford e Martial.

Le probabili formazioni:

JUVENTUS(4-3-3): Sczezny, Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro, Bentancur, Pjanic, Khedira, Cuadrado, Ronaldo, Dybala. A disp: Perin, Barzagli, Rugani, De Sciglio, Matuidi, Mandzukic. All.Massimiliano Allegri

MANCHESTER UTD(4-3-3): De Gea, Young, Smalling, Lindelof, Shaw, Pogba, Matic, Fred, Mata, Rashford, Martial. A disp:Romero, Bailly, Chong, Darmian, Herrera, A. Pereira. All. Jose’ Mourinho

Champions League, gruppo A: Atletico Madrid vince e si rimette in corsa per la qualificazione, Monaco fuori

La squadra di Simeone batte i tedeschi del Borussia e si porta al secondo posto con 9 punti mentre il Club Brugge vince allo stade Luis II e fa ballare la panchina di Henry

ATLETICO MADRID – BORUSSIA DORTMUND 2-0

Ottima prestazione per l’Atletico di Madrid che rifila due gol al Borussia e lo aggancia in testa alla classifica del gruppo A della frase a gironi. Una vittoria cercata con forza per mettere le mani sulla qualificazione agli ottavi. Nei 5 scontri diretti giocati tra le due compagini una sola vittoria per i madrileni che arrivano alla partita con la formazione al completo. Non così il Borussia che ha tra gli infortunati  Diallo e Schmelzer, ma ha dalla sua un ruolino migliore nelle partite giocate tra coppa e campionato. Un po’ di Italia sul campo dell’estasio Metropolitano con la terna arbitrale guidata da Daniele Orsato.

L’Atletico parte in avanti a cercare il risultato che consentirebbe di presentarsi all’incontro contro il Monaco fanalino di coda quasi con la qualificazione in tasca. La prima occasione arriva al 13’ ma Burki non si lascia intimorire e para bene un sinistro di Correa. Nuova occasione all 22’ che impegna nuovamente il portiere tedesco che però nulla può sul sinistro di Saul al 33’ che finisce in rete nonostante il tentativo sulla linea di porta di salvare il risultato da parte di Akanji. Stesso tema nella ripresa con il Borussia che fatica a trovare la via d’attacco e  Atletico che sigilla la vittoria al 80’ con il secondo gol di Griezman. Un risultato ottimo per la squadra spagnola che vola in testa alla classifica appaiando i tedeschi la cui  sconfitta non pregiudica la possibilità di passaggio del turno.

Roberta Quaresima

MONACO – CLUB BRUGGE 0-4

Nel gruppo A continua la crisi nera del Monaco, che allo stadio Louis II si fa schiantare dal Brugge e abbandona con due giornate d’anticipo il sogno di qualificarsi agli ottavi di Champions. Panchina di Henry sempre più in bilico. Il match ha poco da raccontare, se non un netto predominio del club belga per tutti i 90 minuti: al minuto 12 gli ospiti passano in vantaggio con Vanaken, che a porta vuota deposita in rete un fantastico cross dalla sinistra di Rits.

Al minuto 16 Barreca devia con un braccio un tiro dalla distanza e l’arbitro Ribeiro decreta il rigore. Vanaken sigla la sua personale doppietta battendo Benaglio dagli 11 metri. Otto minuti più tardi poi, Wesley, attaccante cercato in estate dalla Lazio, fa secchi due difensore con un dribbling e insacca con un bel tiro a giro dal limite dell’area. Non succede quindi più nulla fino al minuto 85, con Vormer che sigla il quarto goal per il Brugge sfruttando l’ennesima dormita difensiva dei francesi. Le lacrime di Falcao al novantesimo dichiarano la fine delle ostilità.

Alberto Petrosilli

Champions League, gruppo D: bene Schalke 04 e Porto, Lokomotiv Mosca eliminato

Burgstaller e Huth firmano il successo casalingo europeo di Tedesco e i suoi. Improbabile a questo punto la rimonta al secondo posto del Galatasaray mentre i portoghesi si assicurano matematicamente il passaggio del turno sotto il diluvio finale all’ Estádio do Dragão.

SCHALKE 04 – GALATASARAY 2-0

Stagione tormentata nella Ruhr, alti e bassi frequenti in Bundesliga vengono alternati a nobili notti europee. In Champions, infatti, lo Schalke indossa l’abito da sera e lo fa anche stavolta, mettendo un piede in mezzo agli ottavi di finale, e assicurandosi uno scontro diretto per il primo posto nel girone contro il Porto.

Partita ben interpretata dai padroni di casa, che per portarsi avanti sfruttano un brutto errore in uscita del portiere ex-Lazio Muslera al minuto 4. Burgstaller prima è abile a rubargli il pallone, poi raffinato nel trovare un angolo arcigno con la conclusione a porta scoperta.

I tedeschi gestiscono un avversario mai davvero pericoloso, e al minuto 57 chiudono la contesa con un delizioso sinistro di Huth, dopo una cavalcata dell’ancora encomiabile Burgstaller.

2-0 il finale a Gelsenkirchen e Galatasaray probabilmente tagliato fuori dalla corsa alla qualificazione.

PORTO – LOKOMOTIV MOSCA 4-1

Partita chiusa al pronostico, e non tradiscono gli uomini di Conceição che strapazzano gli ospiti malgrado lo spavento del momentaneo 2-1 di Farfàn.

Apre le danze l’uomo-mercato per eccellenza, Héctor Herrera, che conclude a porta spalancata su ottima assistenza di Marega. Al minuto 42 il centrocampista messicano restituisce il favore, manda in porta Marega e 2-0 Porto.

Il primo tempo va via in un’elegante gestione da parte dei padroni di casa, ma nella ripresa, al 59′, sugli sviluppi di un corner, il centravanti, conoscenza soprattutto della Bundesliga, Farfàn accorcia le distanze per la Lokomotiv. La flebile speranza di rimonta dura però meno di 10 minuti: al 67′, dopo un errore generale dell’intera retroguardia russa, i portoghesi riallungano con Manuel Corona.

Otàvio chiude la contesa al 93′ con uno splendido destro da fuori, sotto lo scenario apocalittico della burrasca di Oporto.

Champions League, Inter – Barcellona 1-1: Icardi risponde a Malcom e mette un sigillo alla qualificazione

Prova coraggiosa della squadra di Spalletti che dopo un primo tempo sottotono riesce ad emergere nella ripresa e a pareggiare una partita  difficile ma importante in ottica qualificazione, ora basta un punto a Londra il 28 novembre

Nel IV turno del girone H di Champions League l’Inter ospita il Barcellona a San Siro ad una settimana di distanza dalla sconfitta al Camp Nou, i nerazzurri sono determinati a portare a casa punti da questa sfida per proseguire il cammino verso il passaggio del turno ma si troveranno di fronte una squadra solida e molto offensiva nonostante la probabile assenza di Messi.

https://youtu.be/Cor9rrzQrtc

Parte subito forte la squadra di Valverde che inizia ad attaccare soprattutto con l’ex Coutinho e Suarez vere spine nel fianco per la difesa avversaria, i padroni di casa rispondono al 19′ con il cross interessante di Perisic dalla sinistra che però non viene indirizzato in porta da Asamoah.

La squadra di Spalletti prova a mantenere il possesso palla ma fatica ad alzare il baricentro e viene schiacciata nella propria metà campo dal giro palla avversario, al 22′ Suarez sfiora il gol del vantaggio con un pallonetto dal limite dell’area che termina a fil di palo su assist di Jordi Alba; nel finale di primo tempo i blaugrana continuano a produrre occasioni da gol soprattutto con Rakitic e ancora Suarez che però non riescono a trovare la via della rete, si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Nella ripresa la partita entra subito nel vivo, all’occasione di Vecino al volo risponde Coutinho che prima impegna Handanovic con un tiro insidioso ma centrale poi centra Skriniar da buona posizione; al 61′ il portiere sloveno compie un miracolo sulla conclusione di Rakitic poi nel proseguo dell’azione Coutinho riesce ad insaccare ma l’arbitro annulla perché la palla era uscita al momento del cross.

Spalletti prova a scuotere i suoi e sostituisce Nainggolan non ancora al meglio dopo l’infortunio accusato nel derby con Borja Valero e al 65′ Politano sfiora il gol di testa su cross di Perisic da buona posizione; il Barcellona continua ad attaccare a pieno organico e all’83’ trova il vantaggio grazie al tiro centrale ma insidioso del nuovo entrato Malcom che finalizza un’azione propiziata da Coutinho.

I padroni di casa accusano il colpo ma reagiscono nonostante la stanchezza e grazie al cambio di modulo e ad un secondo tempo giocato con maggiore intelligenza tattica trovano il pareggio 4′ più tardi: il nuovo entrato Martinez recupera palla, Vecino prova la conclusione ma produce un assist per Icardi che non si fa pregare e dopo una serie di finte insacca dall’interno dell’area di rigore.

Nel finale la squadra di Spalletti pensa più che altro a proteggere il vantaggio senza approfittare del contraccolpo subito dagli avversari, dopo 3′ di recupero termina così 1-1 la sfida tra Inter e Barcellona.

Punto importantissimo in chiave qualificazione per i nerazzurri che possono giocare la prossima sfida contro il Tottenham a Londra con due risultati disponibili su tre mentre la squadra di Valverde rimane in testa al gruppo H con 10 punti.

TABELLINO

INTER – BARCELLONA 1-1

INTER (4-3-3): Handanovic; Vrsaljko, Skriniar, De Vrij, Asamoah; Vecino, Brozovic (85′ Martinez), Nainggolan (63′ Borja Valero ); Politano (81′ Candreva), Icardi, Perisic

A disposizione: Padelli, D’Ambrosio, Miranda, Keita Baldé

Allenatore: Luciano Spalletti

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Arthur (73′ Vidal ), Busquets, Rakitic; Dembelé (81′ Malcom ), Suarez, Coutinho

A disposizione: Cillessen, Nelson, Chumi, Alena, Rafinha

Allenatore: Ernesto Valverde

Marcatori: 83′ Malcom, 87′ Icardi

Arbitro: Marciniak

Ammoniti: 44′ Busquets, 85′ Brozovic

L’Angolo del Betting-Mercoledì di Champions League

Roma in Russia per ottenere i 3 punti e uscire da un periodo di crisi. La Juventus in casa ospita il figlio prodigo Pogba 

Juventus ad un passo dalla qualificazione alla fase successiva di Champions Sul suo cammino si presenta un Manchester United con in mezzo al campo la vecchia conoscenza Pogba. La Roma invece è volata in Russia dove, in uno dei due anticipi, affronterà il CSKA in una trasferta che si prospetta ostica anche per via delle condizioni meteo avverse.

GUIDA TV

————-DIRETTA GOAL—————-Sky Sport 251
ore 18:55 CSKA Mosca v RomaSky Sport 252
ore 18:55 Valencia v Young BoysSky Sport 253
ore 21:00 Juventus v Man UTDSky Sport 252
ore 21:00 Viktoria P. v Real MadridSky Sport 253
ore 21:00 Man City v ShaktharSky Sport 254
ore 21:00 Bayern Monaco v AEKAteneSky Sport 255
ore 21:00 Benfica v AjaxSky Sport 256
ore 21:00 Lione v HoffenheimSky Sport 257

PRONOSTICI

CSKA MOSCA v ROMA

Assenza da una parte e dall’altra in una partita che conta molto soprattutto per i giallorossi che con una vittoria dovrebbero blindare quanto meno il secondo posto. CSKA che all’Arena Khimki hanno battuto il Real e potrebbe far valere anche con la Roma il fattore campo tra due squadre che non stanno attraversando un gran momento di forma. 

Champions
Probabili Formazioni: CSKA Mosca v Roma

PRONOSTICO: GOAL a 1.74 o 1 a 3.95

VALENCIA v YOUNG BOYS

Squadre che arrivano a questa gara in modo abbastanza “disastroso”. Valencia che non vince da 6 gare (5 pari e 1 sconfitta), ma ha dalla sua un livello tecnico nettamente superiore. Lo Young Boys invece, in questo gruppo, delle tre partite giocate ha pareggiato solo la gara in casa proprio contro il Valencia e dovendosi arrendere contro Juve e Man Utd. Al Mestalla dubito che gli svizzeri possano fare una buona gara-

Champions
Probabili Formazioni: Valencia v Young Boys

PRONOSTICO: 1+OVER 2.5 a 2.17

JUVENTUS v MAN UTD

La Juventus che non perde da 14 gare, dovrà presumibilmente rinunciare a Bernardeschi, Khedira e forse anche Chiellini. I bianco neri hanno dimostrato anche all’Old Trafford che quest’anno possono essere la squadra da battere e se Ronaldo inizia a segnare anche qui in Champions le cose per le altre squadre potrebbero complicarsi. Mourinho arriva da due vittorie consecutive che hanno senza ombra di dubbio ridato verve all’ambiente. Sanchez viene riproposto come unica punta e potrebbe spostare l’attenzione dalla prova di Pogba a centro campo.

Champions
Probabili Formazioni: Juventus v Man UTD

PRONOSTICO: X a 3.99 o GOAL a 1.98

VIKTORIA PLZEN v REAL MADRID

Real Madrid che dopo l’avvento di Solari sembra aver ritrovato serenità e compattezza. La vittoria casalinga contro il Valladolid nell’ultimo turno ha mostrato una squadra più cinica che però ancora deve migliorare nel compatto arretrato. 4 sono state le sconfitte nelle ultime trasferte per i blancos ed oggi sicuramente vorranno cambiare questo trend negativo.

Champions
Probabili Formazioni: Viktoria P. v Real Madrid

PRONOSTICO: 2+OVER 2.5 a 1.74

MAN CITY v SHAKTHAR

All’Ethiad Stadium il City di Guardiola, reduce da 5 vittorie consecutive, incontra uno Shakthar in buona condizione. Gli Ucraini infatti nelle ultime 6 uscite hanno perso solo contro il City nella gara di andata e sono rimasti imbattuti nelle restanti 5 gare (4 vittorie e 1 pareggio). A livello qualitativo non c’è proprio partita e con l’apporto di Sanè al duo Aguero-Sterlings, l’attacco del City può creare parecchie insidie alla porta di Pyatov.

Champions
Probabili Formazioni: Man City v Shakhtar

PRONOSTICO: MULTI GOAL OSPITE 1-3 a 2.00

BAYERN MONACO v AEK ATENE

Una volta questa partita nemmeno saremmo stati a commentarla. Il Bayern dopo aver attraversato un periodo nerissimo, sembra aver ritrovato la serenità e ciò lo dimostrano anche le recenti 5 partite dove i tedeschi hanno ottenuto 3 vittorie un pari e una sconfitta.

Champions
Probabili Formazioni: Bayern Monaco v AEK Atene

PRONOSTICO: 1+Over 2.5 a GOAL a 2.48

BENFICA v AJAX

La partita del Da Luz sarà sicuramente in salita per i padroni di casa in quanto l’Ajax si presenta con ben 5 partite vinte nelle ultime 5 uscite con ben 15 goal segnati e 0 subiti. Benfica in evidente calo nelle ultime uscire, la vittoria manca dal un mese (7/10 vittoria 1-0 sul Porto).

Champions
Probabili Formazioni: Benfica v Ajax

PRONOSTICO: X a 3.38,  X2 a 1.58 o GOAL a 1.72

LIONE v HOFFENHEIM

Entrambe le squadre arrivano in salute al match del Park Olympique Lyonnais. I tedeschi hanno necessariamente bisogno dei tre punti per tenere stretta quanto meno la terza posizione e cercare di insidiare proprio la seconda posizione occupata dal Lione. Sulla carta dovrebbero vincere i padroni di casa ma se andiamo a vedere le due formazioni a confronto, quella dell’Hoffenheim ha un qualcosa in più- Voglio andare contro corrente.

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Formazioni Probabili: Lione v Hoffenheim

PRONOSTICO: X2 a 1.80, GOAL a 1.39

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Champions

Pesaresi: “Una vittoria determinante per il nostro morale.”

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MILANO – È  un dolce lunedì per la Revivre Axopower Milano che, dopo
aver ottenuto un importante successo nella sfida contro Castellana
Grotte, si rimette immediatamente al lavoro per preparare la trasferta
di Sora valevole per la sesta giornata di Superlega in programma
mercoledì per il turno infrasettimanale di campionato. Ci si avvicina
con rinnovato spirito la formazione di Andrea Giani che ha messo in
cassaforte tre punti determinanti per il proprio cammino in questa
stagione tanto entusiasmante quanto competitiva.

La gara contro i pugliesi ha rilanciato la Powervolley che ha ripreso
la sua corsa dopo due battute d’arresto, prima contro Latina e poi
contro Modena: la risposta non si è fatta attendere ed è arrivata al
PalaYamamay contro la squadra guidata da Paolo Tofoli.

Nicola Pesaresi, libero della Revivre Milano.

«È  stata una vittoria meritata e fondamentale per il nostro cammino e per il nostro morale – afferma Nicola Pesaresi –, perché venivamo da una brutta prestazione contro Modena. Volevamo e cercavamo un immediato riscatto e siamo stati bravi a fare nostra la partita. Come abbiamo detto più
volte, in questo campionato non c’è nessuna squadra che va sottovaluta
e Castellana Grotte lo ha dimostrato. Siamo stati bravi noi ad
aggredirli dal primo punto ed andare avanti 2-0, poi siamo calati nel
terzo set. Dobbiamo migliorare sulla nostra costanza di rendimento,
però era fondamentale portare a casa i tre punti e lo abbiamo fatto».

La sconfitta di Modena ha avuto i suoi effetti benefici, perché Milano
è scesa in campo con la giusta grinta e motivazione: «Siamo partiti
con un atteggiamento diverso – continua il libero biancorosso –,
volevamo subito riscattarci dopo quella prova. Vogliamo dimostrare che
ci siamo e che possiamo giocare una bella pallavolo e lottiamo ogni
partita per vincere».

Ci proverà subito la Revivre Axopower, che mercoledì scende in campo alle 20.30 contro Sora nell’impianto del Pala Coccia di Veroli. «Sora ha iniziato molto bene questo campionato – conclude Pesaresi – : sarà una trasferta che dobbiamo preparare nel migliore dei modi ed andiamo lì per cercare di portare a casa i tre punti».  

La Revivre Milano.

Un obiettivo condiviso anche da Simon Hirsch, l’opposto
tedesco che, alla sua seconda partita con la maglia di Milano, ha
offerto una prestazione di alto livello: «Sono felice di essere a
Milano e di poter dare una mano a questo gruppo. Ho bisogno di un po’
di tempo per prendere le giuste misure con il nuovo palleggiatore,
devo migliorare in battuta, devo prendere confidenza con questo nuovo
palazzetto. Dobbiamo trovare la nostra dimensione: la partita contro
Castellana deve essere un esempio per le prossime sfide, in cui
giocare sempre punto a punto e questo ci aiuterà a prendere un po’ di
sicurezza in campo e migliorare il nostro carisma».


Milano torna a sorridere: battuta 3-1 Castellana Grotte.

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La Revivre Axopower Milano dopo la vittoria.

BUSTO ARSIZIO – Potrà tremare, scivolare o inciampare, ma la Revivre
Axopower Milano di Andrea Giani di certo non cadrà mai: Milano torna a
sorridere e a vincere e lo fa con una prestazione di spessore contro
Castellana Grotte nella quinta giornata di Superlega. Trascinati da un
ispiratissimo Hirsch, la formazione milanese si impone in quattro set
con i parziali 25-19, 25-17, 21-25 e 25-19.

Non era facile ripartire per la Powervolley Milano dopo la sconfitta
di giovedì scorso rimediata contro Modena. Un 3-0 senza appello che
avrebbe steso molte squadre come un pugile all’ultimo colpo del ko. Ed
invece Giani ha saputo tirare fuori l’orgoglio ed il carattere dei
suoi ragazzi che, nell’impianto del PalaYamamay di Busto Arsizio,
hanno subito fatto capire con che spirito avrebbero giocato il match.
Milano ha, per alcuni tratti, sovrastato l’avversario, approfittando
degli errori dei pugliesi ma riuscendo a mettere il proprio opposto,
il tedesco Hirsch (MVP della gara), nelle condizioni di poter armare
il suo braccio caldo.

A fine match, per l’ultimo arrivato in casa
Revivre Axopower, saranno 25 punti con il 48% in attacco, ma
soprattutto con 3 muri punti e ben 6 ace. È stata una Milano che ha
saputo erigere il proprio muro (10 i punti finali nel fondamentale)
con il tedesco coadiuvato da Kozamernik e Piano (che supera i 500 muri
in carriera), che ha saputo certamente soffrire come accaduto nel
terzo set, vinto dagli ospiti, ma che si è prontamente rialzata nel
quarto e decisivo parziale. Ci sarà ancora qualcosa da limare come è
logico che sia, ma questa Milano che il pubblico ha potuto apprezzare
nel secondo set, assolutamente dominato, promette scintille.

La sconfitta di Modena è servita per risvegliare l’orgoglio di una
squadra che continuerà a crescere, tentando di portare a casa punti
importanti per la classifica, a partire dalla prossima sfida di
mercoledì contro Sora. «Proveremo a fare bottino pieno anche contro
Sora mercoledì – commenta Riccardo Sbertoli -. Oggi però ci godiamo
questi tre punti per i quali siamo felicissimi. Dopo Modena abbiamo
capito che l’unico modo per uscire da quel momento era farlo da
squadra, sapendo che come collettivo avremmo potuto esaltare i
singoli». E così è stato per una Milano che riparte dai 7 punti in
classifica e da un sorriso, quello di squadra a fine partita, che
ridona serenità ed entusiasmo a tutto l’ambiente.

LA PARTITA

Primo set:

Milano tenta il primo allungo con un break di 4 punti con il
contrattacco di Piano e l’invasione avversaria ed ancora il punto del
capitano (5-1) con Tofoli a giocarsi il primo time out. La diagonale
di Zanatta Buiatti e l’attacco out di Hirsch portano i pugliesi a -1
(6-5), poi due punti consecutivi dell’opposto tedesco riportano Milano
avanti (8-5). Non ci sta Castellana che si rifà sotto di nuovo con il
gigante brasiliano (8-7), ma l’invasione di seconda linea
dell’iraniano Mirzajanpourmouziraji riporta i padroni di casa a +4
(11-7). Zingel attacca out in primo tempo e Tofoli richiama per la
seconda volta i suoi in panchina (12-7). Sul 15-11 doppio cambio per
Giani con Nimir e Izzo per Hirsch e Sbertoli.

La rincorsa di
Castellana non si arresta e Giani spende il primo time out (16-14).
Nimir ritrova confidenza con il campo e mette a terra il suo primo
punto del match per il 17-14, con Clevenot a mantenere invariata le
distanze con la diagonale da posto 2 del 19-16. La Revivre Axopower
allunga sul 21-17 con l’attacco out di Zanatta Buiatti, che diventa
24-18 con il doppio ace di Hirsch. È lo stesso Hirsch con l’attacco
mani out a chiudere il set (25-19).

Secondo set:

Milano riparte con il turbo con il doppio ace di Hirsch a decretare il
4-0 iniziale con Tofoli a spendere di nuovo il primo time out. Il
tedesco continua però a martellare dai 9 metri e una ricezione slash
dei pugliesi consegna a Piano lo smash del 5-0. I pugliesi non
riescono ad accorciare e il set scorre sul fluido cambio palla giocato
da entrambe le formazioni in campo fino all’errore di
Mirzajanpourmouziraji (attacco sull’asta e 11-5) con Tofoli nuovamente
a giocarsi il secondo time out. Hirsch è scatenato: doppio muro
vincente con Kozamernik a piazzare l’ace del 14-5.

Castellana
rosicchia due punti alla Revivre Axopower (15-8), poi Piano stampa un
murone su Zanatta Buiatti.Milano si porta a +9 con l’attacco out
degli ospiti, che diventa +10 con il muro di Kozamernik (21-11). Piano
in primo tempo consegna a Milano 10 set point con il parziale chiuso
25-17.

La Revivre Milano. 

Terzo set:

Gli ospiti partono on un ace di De Togni ma Hirsch risponde subito
presente. È equilibrio vero nella prima parte di set con Basic e
Hirsch a rispondere agli attacchi di Mirzajanpourmouziraji e Zanatta
Buiatti. Piano piazza il secondo muro del match (il 500° in carriera)
ed è 7-6. Scalda il braccio Zanatta Buiatti che piazza l’ace dell’8-10
e Giani si rifugia nel primo time out del parziale.

Castellana Grotte sembra rinvigorita e, trascinata dall’opposto brasiliano, prova a scappare, con il tecnico milanese costretto a spendere il secondo time out sul 13-16. Basic attacca la diagonale del 16-16, ma Castellana
riesce a portarsi nuovamente avanti con un break di vantaggio (16-18).
Vantaggio che aumenta sul muro pugliese piazzato su Clevenot (18-21),
poi l’ace di Wlodarczyk scrive 19-23. Giani gioca la carta Tondo dai 9
metri e Kozamernik sfrutta una ricezione slash per il punto del 21-23.

Quarto set:

Sulle ali dell’entusiasmo, i pugliesi provano a scappare (2-5), ma è
Clevenot a tenere in vita i suoi (4-5). Lo stesso francese a mettere
in crisi la ricezione pugliese fino al vantaggio di Milano con la
parallela di Hirsch (7-6). I pugliesi giocano punto a punto e
l’equilibrio regna sovrano. Clevenot piazza il muro del 12-11 su
Zingel, ed ancora il francese ad armare il braccio per il 14-12 da
posto 4 (con conseguente time out di Tofoli). La Revivre Axopower
stacca di nuovo Castellana con la diagonale di Maar ed il muro di
Hirsch (19-15), poi è ancora Maar a stampare il muro del 20-15 su
Zanatta Buiatti. Hirsch sfodera due ace (23° e 24° punto), poi è
l’errore in battuta di Zanatta Buiatti a scrivere la fine del match
(25-19).

IL TABELLINO

Revivre Axopower Milano – BCC Castellana Grotte: 3-1

Parziali: 25-19, 25-17, 21-25, 25-19

Revivre Axopower Milano: Nimir Abdel Aziz 1, Basic 3, Kozamernik 9,
Izzo, Sbertoli, Tondo, Maar 6, Hirsch 25, Piano 8, Clevenot 12,
Pesaresi (L). N.e.: Hoffer (L), Gironi, Bossi. All. Giani

BCC Castellana Grotte: Zingel 6, Cavaccini (L), Falaschi, Scopelliti
1, De Togni 2, Mirzajanpourmouziraji 10, Zanatti Buiatti 20,
Studzinski 1, Quartarone, Kovac, Wlodarczyk 11. N.e.: Pace (L),
Khuzhov, Agrusti. All. Tofoli.

NOTE

REVIVRE AXOPOWER MILANO: 10 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 46% in
attacco, 42% (20% perfette) in ricezione.

BCC CASTELLANA GROTTE: 4 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 40% in
attacco, 31% (13% perfette) in ricezione.





Il senso di Movimënt per la neve: lo Snowfall Report scende in pista in Coppa del Mondo

Il team di Skicarosello Corvara ha lanciato la prima Web App che “legge” le condizioni delle piste più belle di Movimënt (Alta Badia), compresa la Gran Risa, teatro a dicembre del Parallelo e del Gigante di Coppa del Mondo.

Snowfall Report tutela il calendario agonistico dall’incognita neve e aggiorna in tempo reale gli sciatori in pochi click. Una novità che accresce l’attesa per l’apertura invernale, l’1 dicembre, e per le grandi sfide di stagione.

Alta Badia (BZ), 5 novembre 2018_Gran Risa: un nome che evoca competizioni mozzafiato, sfide al cronometro, tifo a bordo pista e tantissime persone incollate allo schermo, da casa, per ammirare i campioni in gara nel cuore dell’Alta Badia. Presto sarà anche sinonimo di high tech, dal momento che qui verrà lanciato un sistema di gestione della neve mai sperimentato prima.

A partire da un’idea di Andy Varallo – presidente di Alpine Ski World Cup, direttore del consorzio Skicarosello Corvara e inventore di Movimënt-, il team di Skicarosello Corvara, insieme aBusiness Process Engineering Srl, ha messo a punto Snowfall Report, un software che permetterà di monitorare la pista e “salvare” il calendario agonistico: la mancanza di neve può infatti costringere gli organizzatori a cancellare intere prove, con grave danno per gli atleti, le località e la FIS – Federazione Internazionale Sci. Viceversa, un aggiornamento preciso, costante e in tempo reale permette di prendere con tempestività le giuste decisioni.

E così le tanto attese prove di Gigante e di Parallelo della Coppa del Mondo che si terranno sulla Gran Risa, in pieno territorio Movimënt Alta Badia, dal 15 al 17 dicembre, diventeranno, oltre che un appuntamento imperdibile per gli appassionati, anche un importante banco di prova per questa tecnologia, che si propone di rivoluzionare il rapporto con la neve e con il circo bianco.

Non solo: con la “scusa” della Coppa del Mondo, oltre alla Gran Risa, tutte le 64 piste del consorzio Skicarosello Corvara – fra cui anche Piz Sorega, Col Alto, Boé – sono state digitalizzate e saranno implementate sia con impianti di innevamento di ultima generazione che con Snowfall Report. Bastano pochi, semplici click sui siti ufficiali della località (altabadia.org, moviment.it, skiworldcup.it) per “leggere” le piste e decidere in che direzione puntare gli sci per godersi una bella giornata di sport e divertimento.

“Il programma era nato inizialmente per aiutare a ridurre al minimo il consumo di risorse preziose come acqua ed energia elettrica, ma ha trovato nuove, importanti applicazioni. L’aggregatore di dati SnowMan raccoglie, attraverso appositi sensori sparsi lungo i tracciarti delle piste, le informazioni dai cannoni per l’innevamento programmato e dai battipista, le riorganizza e le rielabora utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale, per restituirle agli utilizzatori in forma comprensibile e utile, monitorando in tempo reale le precipitazioni nevose. Così è possibile sapere quanta neve è stata prodotta, quanta acqua è stata consumata e quanta ne è effettivamente rimasta sul terreno”, spiega l’ingegnere Augusto Mabboni di Business Process Engineering Srl, che ha presentato la Web App il 2 novembre scorso alla fiera Skipass di Modena, durante l’incontro “Montagna Domani” promosso da ANEF – Associazione Nazionale Esercenti Funiviari.

L’Anthropos si conferma campione d’Italia bocce FIB-FISDIR

Anthropos sul gradino più alto del podio ai Campionati Italiani Societari di Bocce FIB-FISDIR per il terzo anno consecutivo. Un successo casalingo nella manifestazione andata in scena dal 2 al 4 novembre nella cornice perfetta della Bocciofila Fontespina, Centro Tecnico Federale FIB Marche.

Il sodalizio civitanovese era presente nella triplice veste di organizzatore, concorrente e detentore del titolo conquistato nelle uniche due precedenti edizioni del 2016 e del 2017.

La società di casa ha schierato, nel rispetto del regolamento, i seguenti 6 giocatori nei vari livelli previsti: Massimo Magnarelli di Castelfidardo nella categoria Agonisti, Pietro Ricci di Civitanova Marche nella categoria C21, Giorgio Morresi e Mauro Cavalieri, entrambi di Civitanova Marche, nel singolo promozione, Marco Facchino di Montecosaro e Mirko Governatori di Castelfidardo nella coppia promozionale, guidati dai tecnici Riccardo W. Panza e Silvio Bonfiglio.

La prima sessione di gare del venerdì pomeriggio si è chiusa in maniera non ottimale per la nostra associazione, confinata al 4° posto provvisorio in classifica.

Già dal sabato mattina “le bocciate” dei nostri ragazzi hanno preso vigore con tanto di risalita in graduatoria  e sorpasso in vetta nel pomeriggio.

Ieri i nostri portacolori si sono ripetuti gestendo al meglio il vantaggio accumulato il giorno prima. Una strategia che li ha portati a centrare il tricolore per la terza volta di fila.

Un “triplete” di titoli italiani sia nelle bocce (2016, 2017,2018) che nel computo dei titoli per società durante il 2018 (Coppa Italia Atletica, Coppa Italia Nuoto e Societari Bocce). Risultati d’eccellenza che confermano la bontà del movimento sportivo della nostra associazione.

Sotto l’aspetto puramente organizzativo per l’Anthropos è l’ennesimo successo che chiude una stagione sportiva con ben 5 eventi nazionali e 1 evento internazionale realizzati.

Ecco le parole del presidente Anthropos Nelio Piermattei: “Difficile esprimere la soddisfazione per l’ennesima stagione che ci ha visto primeggiare costantemente nelle varie competizioni in tutto lo stivale e a livello internazionale. Inoltre abbiamo chiuso un altro evento organizzato di alto livello. Ringrazio l’Anffas Civitanova Marche e l’Anffas Conero per la proficua collaborazione, i tecnici, i dirigenti, i volontari per l’impegno sempre profuso e la competenza e capacità messe in evidenza, ma soprattutto ringrazio i nostri ragazzi e atleti per le splendide emozioni che ci regalano, senza dimenticare le loro famiglie. Ringrazio la Bocciofila Fontespina, la FIB Macerata, l’Amministrazione Comunale e la Croce Verde che ci hanno supportatonell’organizzazione dell’evento.”