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Yamaha si prepara per lo sbarco in Moto2

Sottotraccia, i costruttori stanno tornando nella classe media del motomondiale. Dopo KTM (con Ajo) e Honda (con il Team Asia), anche Yamaha pare intenzionata ad entrare in Moto2, con una propria struttura. L’obiettivo è quello di costruire una squadra che permetta di dare continuità il progetto Master Camp, vera e propria scuola per talenti gestita in collaborazione con la VR46. A Motorsport.com, il managing director della casa di Iwata Lin Jarvis ha confermato l’intenzione dei giapponesi di lanciarsi in questa nuova sfida.

Cosa vuole fare Yamaha in Moto2?

Vogliamo dare al Master Camp una presenza in Moto2“. Così ha detto Jarvis a Motorsport, rispondendo alla domanda su quale sia lo scopo di Yamaha nella classe intermedia. Non potendo partecipare come costruttore (a meno di non voler vedere una Yamaha con motore Triumph!), la casa di Iwata vuole comunque sfruttare la capacità propedeutica della formula, che negli ultimi anni ha sfornato fior fior di piloti per la MotoGP. Il Summer Camp, giunto quest’anno alla nona edizione, è una sorta di corso di formazione per i giovani più promettenti, i quali avranno la possibilità di potersi allenare nientemeno che nel Ranch di Valentino Rossi. Ma dopo il corso, questi piloti non hanno uno sbocco diretto, essendo che i tre diapason non sono presenti nè in Moto3 né in Moto2. Con questa operazione, Yamaha non farebbe altro che colmare un vuoto, e creare una filiera simile a quella che KTM adopera da anni, con grande successo.


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Il nodo tecnico

Rimane un nodo da sciogliere: quale team parteciperà all’operazione? Le opzioni sono di allearsi con una struttura già esistente, oppure acquistarne una. Difficilmente il Master Camp si fonderà con la VR46, per due ragioni importanti. La prima è che la VR46 ha una sua scuola di piloti (la Academy), e ha bisogno di una struttura per far entrare i piloti nel mondiale. In secondo luogo, la squadra di Valentino Rossi si è legata a Ducati per la MotoGP, quindi c’è poco da legare con Yamaha. Tra le ipotesi paventate c’era quella di acquistare ciò che rimane della SRT, la struttura ex Petronas che sarà dismessa a fine stagione. Ma Jarvis ha smentito seccamente tale ipotesi. Probabilmente, Yamaha si accorderà con un’altra struttura, finanziandola e girando i piloti migliori che fuoriescono dal Master Camp. Vi aggiorneremo.