Colpaccio della Dea, Zapata stende la la Juventus e affonda i bianconeri alla sesta sconfitta stagionale. Partita di spessore per gli ospiti, una prova di maturità davvero incredibile superata a pieni voti. Orrenda invece la prestazione dei bianconeri: il campionato probabilmente è già finito qui per la Vecchia Signora. Ora è il momento di farsi qualche domanda in casa bianconera.
Quali sono state le scelte dei mister?
Allegri conferma il 4-4-2. Coppia d’attacco formata da Dybala e Morata. Chiesa e Rabiot larghi sulle fasce, in mezzo Locatelli e Mckennie. Cuadrado e Alex Sandro sulle corsie esterne della difesa con De Ligt e Bonucci al centro della difesa. In porta c’è Szczesny.
Classico 3-4-1-2 per Gasperini. Musso tra i pali e difesa con Toloi, Demiral e Djimsiti. Sulle corsie esterne Zappacosta e Maehle. Freuler e De Roon titolari nel reparto di centrocampo. Sulla trequarti gioca Pessina, a supporto della coppia d’attacco Malinovski-Zapata.
Arbitra il direttore di gara Aryoldi, si gioca all’Allianz Stadium di Torino.
Zapata stende la Juventus
La prima fase di gara è prettamente di studio, ma è l’Atalanta quella che parte meglio. Tanti errori da ambo le parti, occasioni davvero poche. Il match si sblocca al 28′: errore di Morata, De Ligt posizionato male, Zapata ringrazia e freddissimo batte Szczesny. La reazione della Juventus però non c’è, si limita solamente ad un tiro fuori di Dybala. La prima frazione si chiude col vantaggio orobico.
Nella ripresa c’è Bernardeschi per Chiesa, ma il copione non cambia. La Juventus non riesce a rendersi pericolosa, l’Atalanta si difende bene e non rischia. Per vedere effettivamente un tiro bianconero bisogna attendere il 65′: un bel tiro di Rabiot viene smanacciato in angolo da un super Musso. La Juventus va all’assalto, ma senza successo. La traversa di Dybala al 94′ è l’ultima occasione della gara, vince l’Atalanta meritatamente.
Commenti sulla gara
Partita orrenda dei bianconeri. La squadra di Allegri annaspa e soffre terribilmente il pressing degli orobici. Ciò che però fa storcere il naso è la mancata reazione al gol di Zapata. Poche idee e confuse, si vede chiaramente che la squadra è spaesata e soffre terribilmente la sterilità offensiva. Pochi si salvano stasera, i peggiori sicuramente sono stati Morata e Alex Sandro. Anche qui si pone un ulteriore quesito: perché continuano sempre a giocare gli stessi elementi ?
Molto bene la gara dell’Atalanta. La squadra nerazzurra offre una prestazione maiuscola, ma soprattutto una reazione splendida dopo il 3-3 in Svizzera contro lo Young Boys. Il reparto difensivo esce dall’Allianz immacolato e lo fa senza rischiare praticamente nulla. Serata di livello anche per il centrocampo: Freuler e De Roon dettano legge recuperando e smistando tantissimi palloni. Bene anche gli esterni. Poi c’è Zapata. Il colombiano sta giocando probabilmente la stagione migliore della carriera.