― Advertisement ―

spot_img

Liga: vittoria e allungo Real, al Barça il big match della rinascita

Torna la Liga dopo la pausa per le nazionali con la 23a giornata, la 4a del girone di ritorno. Il Real vince e allunga...
HomeMotoriMotoGpPole e record della pista di Vinales ad Assen

Pole e record della pista di Vinales ad Assen

Sotto un sorprendente sole che ha reso l’asfalto perfetto per correre, sono andate in scena le qualifiche del GP d’Olanda ad Assen. Il dominio di ieri qualche indicazione l’aveva data ed infatti oggi è arrivata la conferma di Maverick Vinales. Pole position con annesso record della pista soffiato al compagno Fabio Quartararo che chiude la doppietta Yamaha del sabato olandese.

Le Qualifiche del GP ad Assen: la cronaca

Poco da dire, la Yamaha è evidentemente superiore a tutte le altre qui ad Assen nell’Università del Motociclismo. Un po’ a sorpresa però non sarà Fabio Quartararo il primo nella griglia di domani ma Maverick Vinales. Il pilota di Figueres già da ieri nelle prime FP del weekend aveva dimostrato di essere totalmente a proprio agio sulla sua Yamaha qui ad Assen. Incredibile pensare che solo 6 giorni fa Maverick arrivava ultimo al Sachsenring. La pole di oggi è l’ennesima conferma di quanto Vinales sappia andare forte e di quanto alle volte il fattore psicologico lo penalizzi. Come se non bastasse la prima posizione Maverick si porta a casa anche il nuovo record della pista con un 1’31”814 che ha dello spaventoso. Il vecchio record datato 2019 di Fabio Quartararo era più lento di oltre due decimi. Ciò significa che per la prima volta qui in Olanda si è riusciti a scendere sotto il muro dell 1’32”. Vinales non è da solo perché sotto il muro del “32” era sceso poco prima Fabio Quartararo. Il francese dunque si è visto soffiare in un colpo solo pole e record della pista dal compagno. Poco male però perché l’obbiettivo di Fabio resta sicuramente la vittoria di domani con annesso allungo in classifica generale prima della pausa estiva.


GP Olanda Moto3, qualifiche: Alcoba, poi gli italiani


I risultati

Primo degli “umani” e diretto inseguitore di Quartararo nel Mondiale è Pecco Bagnaia con la Ducati. Pecco, salito in Q2 insieme a Zarco dalla Q1, è stato davvero bravo a trovare un feeling con la moto che fino a stamattina sembrava davvero lontano. 4° lo straordinario Taka Nakagami con la Honda privata del team LCR. Il giapponese non solo è il primo dei team clienti ma è anche di gran lunga il primo dei motorizzati Honda. Pol Espargaro infatti è solo 11° in quarta fila, mentre Marc Marquez caduto nella Q1 è lontanissimo in 17° piazza. Chiudono la seconda fila Johann Zarco e Miguel Oliveira, entrambi alla caccia del podio domani con un occhio alla classifica generale. Rins vince la battaglia in casa Suzuki strappando il 7° posto e verrà affiancato da Miller e Aleix Espargaro in terza fila. Il campione del mondo in carica, Joan Mir, invece aprirà la quarta fila con la 10° piazza. Valentino Rossi insieme al citato Pol Espargaro completa l’elenco dei partecipanti alla Q2 con la 12° posizione finale. Gli esclusi in Q1 partiranno in quest’ordine: Lecuona 13°, Martin 14°, Savadori 15°, A.Marquez 16°, Marini 17°, Petrucci 18°, Bastianini 19°, M.Marquez 20°, Binder 21°, Gerloff 22°.