Un contratto fino al 2024. Il suo rinnovo è stato affrontato largamente in anticipo, Domenico Berardi, classe ’94 resterà in neroverde ufficialmente fino a quel periodo. Quantomeno nelle intenzioni. Il contratto di Berardi lascia un Sassuolo tranquillo ma non troppo.
Berardi: Sassuolo tranquillo ma sirene sempre accese
Il palcoscenico internazionale ha messo in luce le qualità del giocatore che potrebbero suscitare ancor più interesse nell’anno a seguire. Difficile ipotizzare un’ulteriore prolungamento, difficile in egual modo la sua permanenza. Un giocatore che abbina tecnica non sopraffina, con una buona visione di gioco e molta quantità. Tale da averlo reso protagonista nell’ultimo Europeo, nel quale contro ogni aspettativa gli Azzurri del Mancio ne sono usciti campioni. Proprio durante il corso di quest’estate, la dirigenza neroverde ha ricevuto ed ascoltato le proposte sul capitano, legate alle trattative su Locatelli, Caputo e Marlon, non trovando un effettivo corrispettivo al valore del suo cartellino. La cifra si aggira intorno ai 30 milioni di euro. La prossima estate l’ala destra della nazionale avrà 28 anni, una maturità per la quale i treni che passano potrebbero essere gli ultimi. Nulla da dire sull’impegno in campo, ma l’Europeo ha consegnato una consapevolezza maggiore dei propri mezzi ed il capitano stesso potrebbe valutare possibili alternative.
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Cuore e testa in neroverde con il mondiale alle porte
La scelta presa, rispecchia a pieno le intenzioni del giocatore. Il suo impegno nei confronti del club è totale. Attualmente solamente palcoscenici più grandi potrebbero influire sul percorso del capitano neroverde. Le aperture avute nel corso della scorsa estate, verso Milan, Fiorentina, oltre che gli interessamenti oltremanica potrebbero risvegliare il desiderio del club di monetizzare nel momento giusto e sacrificare il capitano. A meno che, non si decida per un’effettiva permanenza. Cosa che farebbe di Berardi una delle bandiere sempre più rare del calcio moderno.