La lente d’ingrandimento dei dirigenti rossoneri osserva l’Argentina. Il Milan è su Alcaraz del Racing Avellaneda, centrocampista classe classe 2002. Un giocatore in linea con le direttive di mercato del club milanese, ovvero giovane e promettente. Il Diavolo avrebbe già fatto un’offerta al club argentino, ma La Academia sembra aver respinto la proposta al mittente.
Milan su Alcaraz del Racing Avellaneda: quale è stata l’offerta dei rossoneri?
Il Diavolo ha manifestato interesse per il brillante centrocampista del 2002, tanto da inviare addirittura degli scout in Argentina per poter osservare meglio il giocatore. L’offerta del club di Via Aldo Rossi è stata di 12 milioni, ma il Racing ha respinto. Il motivo? La squadra di Avellaneda valuta il suo gioiello almeno 18 milioni di euro. Alcaraz è legato al Racing con un contratto fino al 2026 e ha anche una clausola rescissoria di 25 milioni.
Il Milan però deve stare attento, anche altre squadre europee hanno messo nel mirino il giocatore. Parliamo di club come Atletico Madrid, Siviglia, Juventus, Arsenal, Tottenham, Inter, Wolverhampton e PSV. Tutte queste squadre hanno mandato degli osservatori. C’è davvero tanto interesse verso questo giocatore.
Qualche parola su Alcaraz
Nato a La Plata il 30 novembre 2002, è cresciuto nelle giovanili del Racing. Giocatore polivalente, è nato come trequartista per poi essere spostato in diverse zone del campo. Mezzala, mediano, ancora trequartista e anche esterno d’attacco. Abile nel districarsi tra le linee avversarie, riesce anche a giocare spalle alla porta per poi girarsi e puntare essa. Possiede anche una buona conclusione in porta dalla media distanza, che lo rendono pericoloso ogni volta che riceve sulla trequarti. Infine dispone anche di una buona fantasia, oltre che di ottimi tempi di gioco. Quest’anno ha soltanto giocato una gara in campionato, a causa di un problema fisico. Tuttavia il suo nome circola già da diverso tempo. Si tratta ancora di un giocatore acerbo, che deve crescere soprattutto sul piano fisico. Il futuro è dalla sua parte.