E’ il neozelandese Patrick Bevin a vincere a sorpresa la seconda tappa del Tour Down Under 2019. Solo settimo Elia Viviani, che perde il primato
La Tappa
La seconda frazione del Tour Down Under 2019 da Norwood ad Angaston, ricalca da un punto di vista altimetrico quella che è stata la prima tappa. Qualche lieve asperità, ma un finale (seppur più complicato) molto simile a quello di Port Adelaide. Anche lo svolgimento della giornata è simile: poco dopo il via ufficiale, un gruppetto di coraggiosi (ancora una volta Jason Lea e Artyom Zakharov, a cui si unisce Jaime Castrillo della Movistar) tenta la fortuna
Dopo 26 km ecco il primo e unico gpm di giornata, la salita di Checker Hill, 13.3% di pendenza media, che viene vinto da Jason Lea, australiano del UniSa Australia. Al km 39 ecco il primo traguardo volante di giornata, vinto dal kazako Zakharov, che bissa il successo di Birdwood vincendo anche il secondo, posto al km 57 a Springton. Il vantaggio dei tre fuggitivi raggiunge al massimo i 3′ 30”, sempre tenuti sotto controllo dalle squadre dei velocisti, veri protagonisti di giornata. A 55 km dal traguardo infatti, i tre vengono riassorbiti con facilità
Ma quando il copione sembra scritto, e le squadre dei velocisti sono pronte a scortare al traguardo i propri capitani, ecco la sorpresa. A 40 km dal traguardo ci pensa il francese Mathieu Ladagnous a rimescolare le carte, tentando l’attacco da lontano. E’ poco più che un azzardo, perché le squadre dei velocisti (Lotto Soudal e Quick Step su tutte), organizzano l’inseguimento
Il francese però non molla, e dunque gli ultimi km sono caotici e presi a gran velocità dal gruppo, proprio per evitare la beffa Ladagnous. Forse anche per questo, dopo aver riassorbito il francese a 3 km dal traguardo, il gruppo si spezza per una caduta, quando mancano poco più di 1000 metri al traguardo, e molti big restano indietro. Il primo ad approfittare della situazione è Luis Leon Sanchez, seguito a ruota da Patrick Bevin, che tenta così di sorprendere i pochi velocisti superstiti, Peter Sagan e Caleb Ewan. E’ proprio il neozelandese a trionfare ad Angaston, sfilando il 1° posto nella generale ad Elia Viviani
La Classifica Generale
- 1° Patrick Bevin (CCC Team) 06h34’03”
- 2° Elia Viviani (Quick Step) +05”
- 3° Caleb Ewan (Lotto Soudal) +09”
- 4° Max Walscheid (Sunweb) +09”
- 5° Artyom Zakharov (Astana) +09”
- 6° Jason Lea (UniSa Australia) +10”
- 7° Michael Storer (Sunweb) +10”
- 8° Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) + 11”
- 9° Jacub Mareczko (CCC Team) +11”
- 10° Jaime Castrillo (Movistar) +12”