Davide Ballardini e Luca Gotti hanno parlato ai microfoni alla vigilia di Genoa-Udinese, gara valida per la ventisettesima giornata di Serie A 20/21. Il match si giocherà sabato 13 marzo alle ore 20,45 presso lo stadio Marassi di Genova.
Cosa ha detto Ballardini?
Il tecnico del Genoa ha parlato dell’importante sfida contro i friulani. Queste sono alcune sue dichiarazioni.
“Hanno dimostrato come squadra e come giocatori di essere molto competitivi, di stare bene. Troveremo una squadra che è al pieno della condizione fisica, tecnica e mentale.
Il Genoa per me sta bene. E’ una squadra che è in salute. Bisogna che non diamo troppa confidenza nelle nostre qualità e nel nostro essere squadra. Se non siamo così attenti, umili diventiamo una squadra che non è così forte come abbiamo dimostrato di essere. De Paul è un giocatore di uno spessore diverso. Ma l’Udinese ha tanti giocatori di grande personalità, forza e qualità. Loro sono dei maestri nella scelta dei giocatori. Troveremo una squadra che in tutti i reparti ha dei giocatori di notevole spessore. Lo hanno dimostrato contro le squadre come Inter e Milan di avere una forza e una personalità straordinarie“
Gotti alla vigilia Genoa-Udinese
Tempo di dichiarazioni anche per Gianluca Gotti.
“A 32 punti non siamo aritmeticamente salvi. Quindi, bisogna fare altri punti per considerarsi fuori dalla mischia. Mi sembra che questo Genoa sia abbastanza simile a noi, quindi le insidie che noi troveremo nell’affrontare il Genoa sono le stesse che potranno trovare loro. Ci saranno dei sicuri indisponibili come Samir, Ouwejan e Deulofeu”.
C’è stato spazio anche per una domanda sulla multa ricevuta dal tecnico dei friulano per aver violato le normative Covid. “In un momento come questo dove ci sono grandi restrizioni rispetto alla vita di tutti noi con grandi sacrifici, anche una cosa normalmente innocua come una cena tra amici, guardando Juve-Lazio in tv, va contro una norma. Quindi è giusto essere sanzionati ed è anche giusto chiedere scusa per questo. Ovviamente, la gogna mediatica e la cattiveria espressa nei social sono un altro argomento“.