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HomeCalcioAlessandro Diamanti: 37 anni per l'incantevole fantasista di Prato

Alessandro Diamanti: 37 anni per l’incantevole fantasista di Prato

Alino Diamanti il trequartista di Prato

Alessandro Diamanti nasce a Prato il due maggio del 1983. Alessandrino (chiamato così quando giocava al Prato) è un giocatore molto particolare. Lo stile di gioco del classe 1983 è difficile da riassumere, il ruolo naturale di Diamanti è il trequartista. Questa posizione al giorno d’oggi è ambita da molti, ma è poco usata nella posizione di default. Alessandro gioca dietro le punte cercando di creare occasioni per sé e per i compagni. I tecnici spesso gli chiedono di fare da gancio fra il centrocampo e l’attacco, facendo quindi l’ultimo decisivo passaggio agli attaccanti. Alino ama anche svariare e allargarsi sulle fasce palla al piede mettendo in mostra le sua ottime capacità di dribbling e di cross. Diamanti è dotato di grande tecnica tramite la quale è spesso l’uomo dei calci piazzati in qualunque club vada. Il trequartista classe 1983 è stato spesso chiamato in causa, nel ruolo di capitano grazie alla sua grande grinta e tenacia. Le sue rapide serpentine costringono gli avversari a fermarlo fallosamente. Infatti nella stagione 2012-2013 è stato il giocatore più tartassato dei cinque maggiori campionati europei, arrivando a subirne 147.

Alessandro Diamanti
Alessandro Diamanti

L’arrivo a Bologna e la chiamata in nazionale per Alessandro Diamanti

Alessandro Diamanti ha giocato in svariati club riuscendo sempre a contribuire con grandi numeri. L’apice della sua carriera è nel periodo fra il 2011 ed il 2014, in queste stagioni a livello di club milita nel Bologna. Alino arriva a Bologna nella stagione 2011/2012 voluto fortemente dal tecnico Pierpaolo Bisoli, suo ex allenatore ai tempi del Prato. I primi mesi dopo il suo arrivo sono difficili, infatti non si ambienta in fretta e si infortuna per più di un mese. Alessandro Diamanti inizia a decollare da dicembre in poi, in cui trova continuità e la maglia da titolare. Il giocatore classe 1983 stupisce tutti con la sua ottima tecnica, da ricorda il gol contro la Lazio: un tiro al volo da 35 metri con la porta sguarnita a causa del portiere in uscita.

Lazio-Bologna 1-3

La stagione si chiude con un nono posto in Serie A per il Bologna. Diamanti a livello individuale, segna 8 gol e 8 assist. Nella stagione successiva, a partire dal gennaio del 2013 viene nominato capitano. L’annata per il Bologna è positiva e si salvano, mesi prima della fine del campionato. Alessandro Diamanti il 3 marzo, in Bologna-Cagliari, segna la rete più bella del campionato, grazie a un tiro a giro partito da fuori del lato destro dell’area. L’annata successiva dopo aver portato la squadra alla salvezza già a febbraio, lascia il club. Diamanti con il Bologna ha messo a segno 22 gol e 22 assist, in 88 presenze. Come detto prima Alino merita anche la convocazione in nazionale nell’Europeo 2012.

Bologna, Alessandro Diamanti
Bologna, Alessandro Diamanti

Alessandro gioca sempre da subentrato ad Antonio Cassano, nonostante ciò riesce a mettere a segno un assist e il rigore decisivo contro l’Inghilterra. Nella finale per il terzo posto della Confederations Cup 2013 distribuisce un assist a Davide Astori e segna un gol su punizione.