I primi anni di Andre Agassi
Andre Agassi riesce a fare l’esordio nel tennis professionistico a soli 16 anni. La sua prima partita in assoluto termina con una vittoria, ai danni di John Austin. L’esperienza a La Quinta termina già al match successivo. Durante l’anno continua a giocare ottenendo dei risultati inaspettati, questi lo fanno salire al 91 posto nel ranking mondiale. L’anno successivo vince il suo primo torneo in Brasile ad Itaparica e arriva in finale a quello di Seul. Nel biennio 1988-1899 vince sette tornei, divenendo il più veloce tennista a guadagnare un milione di dollari in premi. Nel 1990 si consacra definitivamente fra i più grandi tennisti dell’epoca. Andrea Agassi durante questi sei anni vince 28 tornei in singolo e una (l’unica in carriera) in doppio. Nell’aprile del 1995 diventa il tennista numero uno al mondo, conservato il primato per otto mesi di fila.
1997/1998 il tonfo di Andre Agassi
Il 1997 non inizia nel migliore dei modi, infatti l’infortunio al polso che lo aveva colpito nella stagione 1993 si fa risentire. Andre Agassi gioca quindi solo 24 incontri durante l’anno. Durante questo periodo sposa la modella e attrice Brooke Shields. Questa scelta lo fa disinteressare del mondo dello sport, infatti inizia a dedicarsi solo alla vita privata. Il disimpegno del tennista fa si che le uniche partite disputate durante l’anno, sono anche le peggiori in assoluto. Nel novembre dello stesso anno si ritrova al 141° posto nel ranking mondiale. La maggior parte degli esperti del settore lo ritengono finito e bruciato dalle sue stesse mani. Nel 1998 il matrimonio con la Shields comincia ad andare in crisi, e Agassi si concentra esclusivamente sul tennis ripartendo da zero. Andre Agassi partecipa a molti tornei Challenger (per i giocatori di bassa classifica) e cambia il suo modo di relazionarsi con il pubblico. Questo suo cambio di rotta lo fanno realizzare la risalita più grande di sempre. Agassi parte come numero 141 del mondo a fine stagione è 6º, si aggiudica anche cinque tornei di fila.
Il nuovo millennio ed il ritiro
Andre Agassi con l’arrivo del nuovo millennio torna ai suoi massimi livelli. Infatti dal 2000 in poi vince 16 tornei in singolo. La straordinaria capacità di Agassi di riuscire a competere contro i grandi nomi, nonostante la sua età avanzata (sfida Nadal a 34 anni), lo rendono un dei giocatori più longevi di sempre. Andre si ritira poi dopo l’US Open del 2006, rimanendo in numero 1 al mondo fino al 2018.
