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Arthur Ashe e il giorno in cui il mondo tremò

Il mondo trema, Arthur Ashe contrae l’AIDS

Esattamente l’otto aprile di 28 anni fa Arthur Ashe comunicò di aver contratto l’AIDS. L’ex campione di tennis comunicò di aver preso la malattia tramite una trasfusione. Nessuno potette credere alla notizia. Questo perché fino al quel momento, la malattia veniva considerata considerata una prerogativa di tossici e omosessuali. Quindi secondo i luoghi comuni bastava stare alla larga da queste due categorie di persone. Proprio per questo motivo la malattia della leggenda del tennis scioccò il mondo. Arthur Ashe non era né omosessuale né un tossicodipendente. Oltretutto essendo uno sportivo conosciuto a livello mondiale, aveva una grande squadra di medici che lo seguiva. Sembrò dunque inconcepibile che una persona di quel calibro potesse contrarre l’AIDS. Questo episodio fece capire che potenzialmente, chiunque avrebbe potuto essere vittima di questa patologia. La malattia fece il suo corso e ci portò via Arthur Ashe meno di un anno dopo, il 6 febbraio  del 1993. L’atleta aveva 49 anni.

Arthur Ashe
Arthur Ashe

La vittoria contro il razzismo

Ashe nacque il 10 luglio del 1943 a Richmond. Ashe era figlio di una colf e di un guardiano di parchi. Il ragazzo fin da piccolo si interessò al tennis, per colpa delle leggi razziali che vigevano in Virginia però non poteva giocare. La fortuna del ragazzo di Richmond è che un giorno mentre giocava un uomo lo vide. Quest’ultimo rimase piacevolmente colpito dall’abilità che aveva il ragazzo con la racchetta. L’individuo in questione era Robert Walter Johnson. In quegli anni Robert era un dottore e fu il primo medico di colore a lavorare al Lynchburg General Hospital. Nel tempo libero era un grande appassionato di tennis ed iniziò a cercare piccoli talenti afro-americani, prendendoli sotto la sua ala. La prima fu la grande Althea Gibson con la quale fondò American Tennis Association Junior Development Program for African-American. Arthur Ashe quindi venne preso sotto l’ala del medico e grazie a lui divenne un grande campione. Nel suo palmares si potevano contare 2 US Open, 4 Australia Open e 1 Wimbledon. Nel 1993 postumo gli venne concesso la Medaglia Presidenziale della Libertà. Arthur Ashe ancora oggi è conosciuto in tutto per le sue gesta.