L’addio di Luzi Felipe, quello quasi certo di Acerbi e un reparto completamente da ricostruire. Bagarre per la difesa della Lazio, costretta a dover ricreare da zero e con poche certezze tutta la linea difensiva. E Sarri non sta gradendo per niente la situazione.
Bagarre difesa per la Lazio: troppe trattative a rilento?
Fino a qualche mese fa sembrava praticamente certo l’arrivo di Alessio Romagnoli a parametro zero dal Milan. Una storia meravigliosa, con il giocatore tifoso biancoceleste pronto ad indossare la maglia della squadra del suo cuore. Il tutto faceva presagire ad una trattativa facile, ma non è stato così. Romagnoli non è ancora un giocatore della Lazio e ora c’è anche la concorrenza del Fullham per i biancocelesti. Sembrava fatta anche per Casale dell’Hellas Verona, ma anche lì la situazione si è complicata a causa dell’inserimento di Napoli e Monza. Ora c’è il rischio asta per il difensore.
Sarri non gradisce la situazione
Dalle parti di Formello c’è un Sarri che non può dormire sogni tranquilli. Le promesse di Tare e Lotito non sono ancora state mantenute e c’è il rischio che questa situazione possa portare ad una rottura tra le parti. Certo, le mancate cessioni di Milinkovic-Savic e di Luis Alberto non hanno aiutato, ma non giustificano un immobilismo sul mercato davvero preoccupante. Il tecnico biancoceleste non può assolutamente gradire questa situazione e sembra che ci sia una sorta di gelo con il D.S Igli Tare. Anche le trattative per il portiere Carnesecchi sono in fase di stallo. Serve subito una svolta, perché la Lazio rischia seriamente di presentarsi ai nastri di partenza con una rosa incompleta per lo stile di gioco di Sarri.
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