Nella storia dello sport ce ne sono stati di atleti dalle storie controverse o che proprio non amavano fare quello per cui erano diventati popolari. Nel caso del tennis, si potrebbe citare Andre Agassi che è stato uno dei tennisti più forti del mondo che però non sopportava pallina e racchetta. Benoit Paire, non è certo da meno in quanto stranezze.
I semifinalisti dell’ATP di Montecarlo
Benoit Paire: “Perdere? Non mi interessa niente”
In questi giorni si sta disputando il torneo ATP “Masters 1000” di Montecarlo, nel quale si sono sfidati e si stanno sfidando, alcuni dei tennisti più forti sulla piazza. Uno di questi è Benoit Paire. Il francese, che figura alla posizione numero 35 nel ranking ATP, oltre ad essere noto per le sue giocate, è conosciuto anche per le sue uscite verbali. Anzi, forse più per i suoi pensieri espressi senza filtro e noncuranza. Per lui il torneo di Montecarlo è durato davvero poco: il tennista è uscito al primo turno battuto dall’australiano Jordan Thompson. Al termine della partita Paire ha rilasciato una breve dichiarazione nella quale dice che è molto più interessato al guadagno rispetto al risultato.
Queste le sue parole: “Francamente non me ne frega niente di questa partita. Vivo a due ore di distanza da qui, gioco il doppio e me ne vado. Di solito, questo è il miglior torneo del mondo, stavolta sembra di giocare in un cimitero: dov’è il divertimento? Un’atmosfera di tristezza vista raramente, il circuito così è marcio: di vincere o perdere in queste condizioni non mi interessa. Perdo e torno a casa: prendo 12mila euro per stare in un bell’hotel, quindi sono venuto, non c’è alcuna magia nel giocare in stadi vuoti”. L’uscita di Paire oltre ad essere triste e sgradevole è anche offensiva nei confronti di chi lo sport lo pratica con vera passione. Il tennista non ha mancato di rispetto solo ai propri colleghi e tifosi ma anche a chi, di questo periodo, 12 mila euro non li vede nemmeno con il binocolo. Che figuraccia.