Come molti avevano previsto nei giorni scorsi, Alex Marquez passerà ufficialmente in MotoGP a fianco del fratello Marc nel Team Honda Repsol HRC. Ad annunciarlo è stato il team manager della scuderia, in una conferenza stampa convocata alle 18:45 di questo pomeriggio.
La stagione 2019 di MotoGp è (ahimè) terminata da poco, ma i primi rumors sui possibili scenari per il 2020 stanno già facendo parlare gli appassionati del settore. Come molti sapranno già, il campionato 2019 si è concluso letteralmente “col botto”: prima l’annuncio del ritiro di Jorge Lorenzo, poi la notizia bomba su un possibile passaggio di Alex Marquez dalla Moto2 al team Honda Repsol al fianco del fratello maggiore hanno letteralmente infuocato il weekend di Valencia.
LEGGI ANCHE: MotoGp 2020: Alex e Marc Marquez futuri compagni di squadra nel team Repsol Honda?
La notizia “Hot” era stata lanciata sabato pomeriggio dai giornalisti di Sky Antonio Boselli e Sandro Donato Grosso che, stando ad alcune indiscrezioni raccolte nel paddock, vedevano in Alex Marquez il possibile successore di Lorenzo in HRC.
LEGGI ANCHE: Matteo Ferrari è Campione del Mondo della Moto E! Storico trionfo italiano!
Honda ha deciso: Alex Marquez correrà a fianco del fratello in MotoGp
La notizia è rimasta “segreta” fino alla giornata di oggi, quando alle 18:45 il team manager HRC ha ufficialmente comunicato la decisione di voler intraprendere un percorso con il campione spagnolo. Come riportato dal sito spagnolo “AS”, Puig ha così commentato la decisione di avere i due talenti di Cervera nella stessa scuderia:
“Abbiamo cominciato a maturare questa decisione quando abbiamo saputo del ritiro di Jorge. Non è un rischio quello che abbiamo fatto, il vero rischio è correre. La decisione è stata presa in base ai suoi risultati. Domani proverà la Honda 2019. Se non si pensa al suo cognome siamo d’accordo che qualunque pilota con il suo score meriti un’opportunità in Honda. Se non avesse vinto il campionato di Moto2 non gli avremmo mai offerto questa opportunità. Il prossimo anno saranno fratelli e rivali”.
Puig: “Nessuna pressione da parte di Marc. Ha scelto la Honda”
Ai molti che in questi giorni hanno “accusato”il #93 (Marc Marcquez) di aver dato una “spinta” al fratello minore ad entrare in HRC, Puig ha risposto: “Marc non ha mai interferito con questa decisione. Naturalmente se glielo avessimo chiesto avrebbe avallato la cosa. Abbiamo parlato con Alex e il suo manager. – e aggiunge- Siamo passati da un pilota come Jorge Lorenzo a un rider promettente. Jorge ha preso una decisione molto coraggiosa che tutti noi applaudiamo. Abbiamo considerato che prendere l’attuale campione del mondo Moto2 fosse la cosa più corretta. Alex erediterà lo staff di Jorge e avrà un contratto di 1 anno per equipararlo a tutti gli altri piloti. Non è stato preso perché è il fratello di Marc“.
Zarco fuori dalla corsa alla (ex) Honda di Lorenzo
Con l’ufficializzazione del passaggio di Marquez (Junior) in MotoGp, per Johann Zarco si chiudono le porte verso una possibile collaborazione con la casa alata per il 2020. Il francese ha disputato le ultime gare in sella alla moto dell’infortunato Nakagami nel Team LCR Honda. Tutto faceva ben sperare per il pilota d’oltralpe, che con la moto del team di Lucio Cecchinello era riuscito a portare a casa qualche buon risultato, dopo le pessime prestazioni con la KTM.
La notizia del passaggio di Alex in HRC ha tuttavia rimescolato le carte in tavola, lasciando al francese come unica chance quella di correre nella Classe Iridata con il team Ducati Avintia Racing. Nonosante ciò, Zarco non sembra molto convinto di voler intraprendere questa strada e si dice pronto a tornare in Moto2 nell’eventualità in cui non gli si palesi un’offerta più allettante: “Credo che le porte della MotoGP per me siano ormai chiuse ovunque, anche se la situazione non è ancora sicura al 100%. Non ho niente da perdere, quindi aspetto. L’interesse del team Avintia? Non voglio commettere lo stesso errore di un anno fa, avete visto quanto fossi triste quando non ero davanti in KTM. Essere in MotoGP solo per avere più soldi o più ragazze non mi rende più contento, piuttosto sarebbe meglio tornare in Moto2 con una bella sfida. L’unica opzione sarebbe quella del Team Marc VDS“.