Il corridore della Bora Hansgrohe si avvantaggia ai 30 dall’arrivo, e si invola in solitaria verso la vittoria- 2° Colbrelli, 3° Bettiol
Borgo Val di Taro-Compiano (227 km)
Davide Formolo è campione d’Italia. Il corridore della Bora Hansgrohe vince in solitaria la Borgo Val di Taro-Compiano, prova valida per i campionati italiani di ciclismo su strada. Secondo posto per Sonny Colbrelli, terzo posto per Alberto Bettiol
La fuga di giornata è composta da Matteo Busato (Androni Sidermec), Giacomo Garavaglia (Colpack), Mattia Bais (Cycling Team Friuli), Enrico Battaglin (Katusha) e Francesco Baldi (Overall Tre Colli Cycling Team), quintetto che riesce subito a guadagnare 3′ sul gruppo
Al passaggio a Borgo Val di Taro il gruppo transita con 5′ di ritardo, ma le formazioni dei favoriti sono in pieno controllo, e non lasciano ulteriore spazio ai fuggitivi. Intorno alla seconda ora di corsa si mette a tirare la Neri, e il lavoro in testa inizia a dare progressi, con il vantaggio dei battistrada che scende sotto i 4′
Ai -100 dall’arrivo dalla testa della corsa si stacca Garavaglia, mentre nel GPM precedente un gruppetto di contrattaccanti si è avvantaggiato sul gruppo, con Ciccone (Trek Segafredo), Cattaneo (Androni), Ficara (Amore e Vita), Ravanelli (Biesse), Pasqualon (Wanty) e Fiorelli (Gragnano) che viaggiano ad 1′ dalla testa della corsa
Gli inseguitori si riportano sui 4 reduci della fuga, formando un gruppo di testa di 9 corridori, che viaggiano con ancora 1′ sul plotone, in forte rimonta. In salita però il gruppo di testa si spezza, con Ciccone, Cattaneo, Ficara e Pasqualon che avanzano da soli, staccando i compagni
Anche Sbaragli della Israel prova ad evadere dal gruppo, ma la sua azione non produce gli effetti sperati. Al km 182 il plotone, tirato ancora dalla Neri, riassorbe tutti i fuggitivi, annullando il tentativo del mattino
Ma la calma dura poco. Già sulla salita successiva attaccano Davide Ballerini (Astana), Fabio Felline (Trek Segafredo), Davide Formolo (Bora Hansgrohe), Manuele Mori (UAE Emirates), Fausto Masnada (Androni Sidermec) e Marco Tizza (Amore&Vita)
E mentre Formolo e Tizza staccano il resto degli attaccanti, Fabio Aru e Nicola Conci si lanciano all’inseguimento, scollinando a 7” dalla testa della corsa. Tizza viene ripreso dal gruppo, così come tutti gli altri fuggitivi. Davide Formolo resta da solo in testa, e sfruttando la discesa tecnica che precede il traguardo allunga sul plotone
Quando alla fine mancano due giri, Formolo mantiene 30” di vantaggio sul gruppo. Ma nel momento in cui la strada torna a salire, il gruppo riduce il distacco da Formolo, anche perché Domenico Pozzovivo si mette a tirare in testa
Per il corridore della Bora sono solo 8 i secondi di margine a 20 km dalla conclusione. Ma il corridore della Bahrain si rialza, e Formolo torna a guadagnare secondi
Nel frattempo ha perso terreno Vincenzo Nibali, unico big assente nel gruppetto dei migliori. Formolo continua a guadagnare, mentre dietro non essendoci accordo, è Conci a provare l’allungo. Il corridore della Bora passa per la penultima volta sul traguardo con circa 30” sul gruppo
10 km alla conclusione, e sempre 30” di margine per Formolo. Alle sue spalle parte il forcing di Fabio Aru, che si mette a lavorare per Diego Ulissi. Torna a tirare anche Pozzovivo, mentre Formolo è al limite, e prova a difendere il suo vantaggio sull’ultima salita di giornata
Allo scollinamento provano ad allungare Giovanni Visconti e Diego Ulissi, con Alessandro De Marchi che si riporta su di loro in discesa. Ma ormai è tardi, perché Davide Formolo va a vincere il campionato italiano 2019, precedendo Sonny Colbrelli e Alberto Bettiol