João Cancelo è entrato di diritto nella categoria dei migliori terzini del nostro campionato. Il terzino portoghese in stagione ha disputato 25 partite, fornendo 5 assist, segnando un gol. Nella sua stagione in bianconero ha mostrato tutta la sua polivalenza, giocando da terzino destro, ala destra, centrocampista esterno ed anche da terzino sinistro.
Mister Allegri in alcune fra le più importanti partite di Champions, ha preferito affidarsi ad un terzino più difensivo. In questi match l’assenza del terzino portoghese si è sentita, ne ha risentito il gioco, ma soprattutto la fase offensiva.
João Cancelo in un’intervista di qualche giorno fa, ha ringraziato l’Inter, per averlo formato alla tattica del calcio italiano, di seguito le sue dichiarazioni” Spalletti mi ha aiutato molto a comprendere diversi concetti difensivi, quei sei mesi all’Inter sono stati molto importanti, mi sono serviti ad arrivare nella miglior squadra d’Italia con uno dei migliori allenatori del mondo, da cui devo apprendere ancora tanto.”
Gli inizi di Cancelo
João Cancelo terzino portoghese classe 1994 è cresciuto calcisticamente nel Benfica. Nella stagione 2012/2013 ha esordito nel Benfica B, nella Segunda Liga, l’equivalente della nostra serie B. Cancelo nella sua seconda stagione con il Benfica B, ha disputato 29 partite, mettendo a referto 12 assist. Il terzino ha giocato due anni con la seconda squadra, prima di esordire con la prima squadra il 10/05/2014, contro gli acerrimi rivali del Porto. Nell’estate del 2014, il Benfica l’ha ceduto in prestito con diritto di riscatto al Valencia.
Passaggio al Valencia, la sua consacrazione
La sua prima stagione in Spagna è stata di adattamento, ha giocato solamente 10 partite senza fornire nemmeno un assist. Nella stagione 2015/2016 è diventato titolare nei Pipistrelli, mostrando tutte le sue abilità, facendosi conoscere anche all’estero. In quest’annata non ha giocato solo da terzino, ma anche da centrocampista e da ala destra, addirittura in un paio di partite è stato impiegato anche da terzino sinistro.
Ha disputato 28 partite, fornendo 4 assist. La stagione successiva ha giocato maggiormente da centrocampista di destra, visto le sue doti offensive, infatti l’allenatore del Valencia come terzino gli ha spesso preferito Montoya. Nel complesso nel Valencia ha giocato 91 partite segnando 4 gol e fornendo 9 assist.
Passagio di Cancelo all’Inter
Al termine della stagione la squadra spagnola ha deciso di cedere il giocatore in prestito con diritto di riscatto all’Inter, con la stessa formula il Valencia ha preso Kondogbia. I primi mesi di Cancelo all’inter sono stati un po’ difficoltosi, il calciatore ha dovuto abituarsi ad un calcio differente rispetto a quello spagnolo. Spalletti perseverando è riuscito a far migliorare il terzino, i risultati si sono visti nella seconda parte di stagione. Grazie anche alle sue prestazioni i nerazzurri sono riusciti ad ottenere l’accesso alla Champions League.
La stagione in nerazzurro è terminata con 30 partite giocate ed 8 assist forniti. La cifra che l’Inter doveva sborsare per acquistarlo, era di circa 35 milioni di euro, i nerazzurri non erano disposti a versare questa cifra e si sono fatti scappare il giocatore. La squadra più convinta e desiderosa di acquistarlo, credendo nelle sue grandi potenzialità, è stata la Juventus che ha sborsato la bellezza di 40 milioni per accaparrarselo. Ha esordito con la nazionale maggiore del Portogallo solamente nel settembre del 2016.
Caratteristiche tecniche Cancelo
João Cancelo è un terzino destro offensivo, che gioca su tutta la fascia. E’ veloce, abile nei cross. E’ dotato di ottima tecnica, ciò gli permette di arrivare sul fondo con ottima facilità. Se migliora maggiormente nella fase difensiva, potrà diventare uno dei migliori terzini al Mondo.
Rapporto con Mister Allegri
Durante la stagione si è vociferato di continui dissidi tra Cancelo ed Allegri, soprattutto sul mancato utilizzo del terzino nelle partite chiave della stagione. E’ lo stesso giocate a smentire tutto con le seguenti dichiarazioni “Di Allegri possono solo parlare bene, ha vinto molto sia alla Juve che al Milan, tutto ciò che si è detto su di me sono notizie false diffuse da chi vuole creare una polemica tra me e lui. Se sono ciò che sono diventato, molto lo devo a lui“. Bisogna vedere se queste dichiarazioni esprimono il vero pensiero del giocatori oppure più semplicemente sono frasi di circostanza. Alcuni addetti ai lavori pensano che con la permanenza di Allegri, il terzino portoghese avrebbe quasi sicuramente levato le tende