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Cinema e sport – Due sporche mete

La stagione di NFL si è conclusa con l’esaltante vittoria dei Kansas City Chiefs, trascinati dal quarterback Patrick Mahomes nel Super Bowl di Miami, contro i San Francisco 49ers. In attesa del draft, previsto dal 23 al 25 aprile, due film offrono un’anticipazione di preseason anche fuori stagione; Quella sporca ultima meta e il suo remake L’altra sporca ultima meta.

Quella sporca ultima meta

L’ex campione di football Paul Crewe è in piena crisi, dopo la fine della sua carriera da professionista, soprattutto per il fatto di aver truccato una partita per soldi. Una sera, da ubriaco, ruba e distrugge l’auto della sua ragazza e viene arrestato. Il direttore del carcere, in cui Crewe viene rinchiuso, offre all’ex quarterback la possibilità di allenare la sua squadra di secondini, ma questi rifiuta. La sua situazione nel penitenziario si aggrava e Crewe è costretto ad accettare un altro incarico affidatogli; allenare una squadra di detenuti per prepararli a un’amichevole contro i secondini.

La locandina di "Quella sporca ultima meta", con Burt Reynolds nel ruolo di Paul Crewe.
La locandina di “Quella sporca ultima meta”, con Burt Reynolds nel ruolo di Paul Crewe.

Il match ha la funzione di esibizione, in cui i secondini possono mettere in mostra i frutti della preparazione pre campionato. La partita, per una squadra ben allenata, dovrebbe risolversi in una facile vittoria, che serve a testare la forma della squadra e a iniettare fiducia nei giocatori, in vista della stagione. Un pratica, che ormai, è all’ordine del giorno e che consente ai club professionisti di testare il loro livello di preparazione.

Al fianco di Burt Reynolds, che interpreta il ruolo di Paul Crewe, fanno la loro comparsa, nel cast, anche ex giocatori della NFL, come Joseph Kapp, quarterback di Minnesota Vikings e Boston Patriots, tra fine anni ’60 – inizio anni ’70, e Raymond Nitschke, middle linebacker dei Green Bay Packers, tra fine anni ’50 – inizio anni ’70, inserito nella Hall Of Fame.

L’altra sporca ultima meta

La locandina de "L'altra sporca ultima meta", con Adam Sandler nel ruolo di Paul Crewe.
La locandina de “L’altra sporca ultima meta”, con Adam Sandler nel ruolo di Paul Crewe.

La seconda sporca meta è quella ripresa nel remake L’altra sporca ultima meta, con Adam Sandler nel ruolo di Paul Crewe. Anche in questo secondo film, fanno parte del cast diversi ex professionisti della NFL. Con la divisa dei detenuti, scende in campo l’ex star dell’attacco dei Dallas Cowboys Michael Irvin, vincitore di tre Super Bowl e inserito nella Hall of Fame. Al suo fianco c’è Terry Crews, attore con un breve passato nella NFL, tra il 1991 e il 1996, con Los Angeles Rams e San Diego Chargers.

Nella squadra avversaria c’è Brian Bosworth, linebacker dei Seattle Seahawks tra 1987 e 1989.

La forza di un leader

Entrambi i film mettono in luce come la figura di un leader, all’interno dello spogliatoio, possa unire un team e renderlo vincente. In questo caso, a unire il gruppo è il quarterback, sicuramente il ruolo più ammirato nel panorama del football americano. Questo aspetto emerge, soprattutto, nel momento in cui Crewe, lascia i suoi allo sbando all’inizio del secondo tempo. Senza la guida di un giocatore esperto in campo, una squadra, da un momento all’altro, può non risultare più così efficace e finire in balia dell’avversario. In molte partite della NFL si è visto come un quarterback possa, in poco tempo, ribaltare le sorti dell’incontro, come ha fatto Tom Brady nel Super Bowl LI, o Mahomes in quello di quest’anno.

Il quarterback, nei due lungometraggi, si rivela essere il ruolo chiave per portare la squadra alla vittoria, capace di motivare i suoi compagni e iniettare loro la giusta fiducia.