Scalpore, domande, paure, curiosità, incertezze e critiche. Questi sono alcuni dei sentimenti che stanno attraversando gli appassionati di calcio in questo momento. Infatti il mondo del pallone potrebbe subire un fortissimo scossone, cambiando per sempre. Le competizioni tra club a livello europeo potrebbero cambiare a breve, con l’annuncio della creazione di una nuova ricchissima competizione. Tra queste l’Inter ha annunciato di essere tra i soci fondatori della Super League con un comunicato sulla sua pagina ufficiale.
CHE COSA SARA’ LA SUPER LEAGUE?
In molti si chiedono che cosa sia questa nuova idea, o competizione che stanno annunciando tutti i top club europei. Ebbene la Super League vuole essere nuova competizione calcistica infrasettimanale. Regolamento e idee ci sono, ora bisognerà vedere se i club fondatori riusciranno ad attuare davvero questa nuova formula. In breve, come si legge sul sito ufficiale dell’Inter, parteciperanno alla competizione 20 club di cui 15 Club Fondatori e un meccanismo di qualificazione per altre 5 squadre, che verranno selezionate ogni anno in base ai risultati conseguiti nella stagione precedente. Si disputeranno partite infrasettimanali con tutti i club partecipanti che continueranno a competere nei loro rispettivi campionati nazionali, preservando il tradizionale calendario di incontri a livello nazionale che rimarrà il cuore delle competizioni tra club.
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IL COMUNICATO DELLA SOCIETA’ NERAZZURRA
Assieme agli altri top club europei l’Inter ha annunciato di essere tra i soci fondatori della Super League. Sul suo sito ufficiale si possono leggere le motivazioni che hanno spinto i club fondatori a creare questa nuova competizione. Principalmente l’obiettivo è quello di portare nelle casse dei club maggiori introiti, per far fronte alle difficoltà creare dalla pandemia di Covid-19. Sulla pagina dell’Inter si legge: “La creazione della Super League arriva in un momento in cui la pandemia globale ha accelerato l’instabilità dell’attuale modello economico del calcio europeo. Inoltre, già da diversi anni, i Club Fondatori si sono posti l’obiettivo di migliorare la qualità e l’intensità delle attuali competizioni europee nel corso di ogni stagione e di creare un formato che consenta ai top club e ai loro giocatori di affrontarsi regolarmente”.
LA PANDEMIA HA CAUSATO GRANDI PERDITE ECONOMICHE AI CLUB
Il comunicato poi prosegue dicendo: “La pandemia ha evidenziato la necessità di una visione strategica e di un approccio sostenibile dal punto di vista commerciale per accrescere valore e sostegno a beneficio dell’intera piramide calcistica europea. In questi ultimi mesi ha avuto luogo un ampio dialogo con gli stakeholders del calcio riguardo al futuro formato delle competizioni europee. I Club Fondatori credono che le misure proposte a seguito di questi colloqui non rappresentino una soluzione per le questioni fondamentali, tra cui la necessità di offrire partite di migliore qualità e risorse finanziarie aggiuntive per l’intera piramide calcistica”.
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