«Credo che i Giochi Olimpici e Paralimpici rimodulati nel 2021 potranno rappresentare quella luce in fondo al tunnel, dopo uno dei periodi più drammatici della storia del mondo». Sono state queste le parole di Luca Pancalli subito dopo il rinvio delle Paralimpiadi di Tokyo 2020 al prossimo anno. Concetto ribadito anche oggi dal Presidente del CIP: «Dobbiamo far si che le attività sportive siano d’aiuto al Paese contro ogni possibile tentativo di disgregazione sociale», mettendo subito in chiaro il tema principale dell’incontro.
Alla videoconferenza straordinaria hanno partecipato anche il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ed il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora. Proprio quest’ultimo ha confermato lo studio, da parte del governo, di misure che permettano a tutti l’accesso allo sport. Anche e soprattutto a quelle famiglie che troveranno più difficoltà economiche. Tra le varie soluzioni si starebbe pensando alla riattivazione del «Fondo per gli ausili sportivi» in favore degli atleti paralimpici, oltre all’aumento dei contributi per i collaboratori sportivi. D’accordo su tutta la linea Malagò. Dopo aver ringraziato il Ministro per l’attenzione rivolta a queste realtà sportive, il Presidente del CONI ha sottolineato come il movimento paralimpico sia un pezzo importante dello sport italiano. Il tutto senza dimenticare come, in questo momento, l’emergenza sanitaria sia la priorità del Paese.
Un altro punto in agenda è stato affrontato in mattinata: in quale modo sia possibile sostenere quelle famiglie e atleti con disabilità che vivono un isolamento ancora più duro degli altri. Si è discusso anche di varie soluzioni per aiutare quelle società sportive che rischiano di non riuscire a superare la fase di crisi attuale. Tra le varie proposte si è data priorità all’accesso gratuito, durante la stagione sportiva 2020/21, agli impianti del Centro di Preparazione Paralimpica. In particolar modo a tutte quelle realtà sportive che ne hanno già usufruito in questa stagione nonché ad altri soggetti che ne faranno richiesta, nel limite delle disponibilità.
«Se le istituzioni pubbliche riusciranno sempre a fare sistema, sono sicuro che usciremo da questa emergenza con forza e determinazione», ha concluso il Presidente Pancalli, rimarcando come l’unità di intenti sia fondamentale per superare questo momento così delicato.