Finisce 0-0 ma ai punti avrebbe meritato la Lazio. È questo il verdetto che emerge dall’Olimpico nella semifinale di andata di Coppa Italia, risultato fotocopia della semifinale dello scorso anno. Ed è un risultato che sta stretto ai padroni di casa e che invece fa felice Gattuso, ben consapevole di potersi giocare la qualificazione alla finale nel proprio stadio tra 2 mesi, la sera del 24 aprile. Venendo alla cronaca del match, Inzaghi presenta la consueta difesa a 3 dove il recuperato Bastos va a comporre il terzetto con Acerbi e Patric, sostituendo lo squalificato Radu. Leiva torna in mezzo al campo prendendo il posto di Badelj, insufficiente nella disfatta di Siviglia, e Correa agisce di supporto all’unica punta Immobile. Di contro, nel Milan Gattuso presenta il suo consueto 4-3-3 con le sole eccezioni di Laxalt e Borini, che rilevano Rodriguez e Calhanoglu.
I primi 10 minuti mostrano un sostanziale equilibrio, con la Lazio che fa girare in maniera sterile il pallone e col Milan ben raccolto attorno alla diga eretta da Kessiè e Bakayoko a centrocampo, proprio l’infortunio dell’ivoriano al 27’ risulta essere la prima chiave di volta del match: costretto al cambio forzato, Gattuso fa entrare Calahnoglu perdendo consistenza a metà campo e lasciando campo e spazi invitanti a Milinkovic-Savic e compagni. Al minuto 33 prima ghiottissima chance per i padroni di casa, con Immobile che spara a lato da posizione favorevole a Donnarumma battuto. Il nuovo assetto tattico manda in confusione il Milan, in ritardo nelle scalate a copertura di Musacchio e Romagnoli, infilati proprio per questo da Milinkovic che tre minuti più tardi imita il suo centravanti e manda a lato dal limite dell’area. Il fischio finale della prima frazione arriva in soccorso degli ospiti e lasciano invece l’amaro in bocca a Inzaghi, ancora alle prese con la sterilità offensiva dei suoi.
Le premesse non cambiano nella ripresa: al fischio di Orsato riprende il forcing laziale con i milanisti incapaci di controbattere e con Piatek clamorosamente isolato in avanti. Alla inesistente pericolosità offensiva però, il Diavolo risponde con una ritrovata compattezza difensiva, merito di una sontuosa partita di Calabria e al fantastico lavoro di Bakayoko e Paquetà in fase di schermo davanti alla difesa. Le uniche occasioni di marca laziale capitano a Immobile e Correa, ma il primo si fa pescare in fuorigioco, il secondo tira debolmente a giro da dentro l’area trovando i guantoni di Donnarumma. L’unica occasione milanista capita al minuto 88, quando Piatek spara stavolta a salve verso la porta laziale impattando di testa una rovesciata di Borini. Tutto rimandato dunque, la strada per la finale passa da San Siro.
TABELLINO
LAZIO – MILAN 0-0
LAZIO (3-4-3): Strakosha; Patric, Acerbi, Bastos; Romulo (89′ Marusic), Parolo (72′ Luis Alberto), Leiva, Milinkovic, Lulic; Correa; Immobile (80′ Caicedo)
A disposizione: Proto, Guerrieri, Badelj, Luiz Felipe, Marusic, Durmisi, Cataldi, Bruno Jordao, Luis Alberto, Pedro Neto, Caicedo
Allenatore: Inzaghi
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Laxalt; Kessié (27′ Calhanoglu), Bakayoko, Paquetà (85′ Biglia); Suso (72′ Castillejo), Piatek, Borini
A disposizione: Reina, A. Donnarumma, Abate, Conti, Rodriguez, Strinic, Bertolacci, Biglia, Montolivo, Calhanoglu, Castillejo, Cutrone
Allenatore: Gattuso
Arbitro: Orsato
Ammoniti: 34′ Parolo, 77′ Calabria, Patrick, 80′ Donnarumma