Nella gara che apre il diciassettesimo turno i toscani sbancano il San Vito-Gigi Marulla. La gara si sblocca sul finire di primo tempo con il rigore, molto contestato, di Olivieri. Nella ripresa i ritmi non sono molto alti, ma entrambe le contendenti hanno le occasioni per lasciare il segno. Nel finale Mancuso, appena entrato, pone la pietra tombale su Cosenza-Empoli con la rete dello 0-2.
Quali sono le scelte dei tecnici?
Sarà 3-4-1-2 per Occhiuzzi. Falcone in porta e Tiritiello, Idda e Legittimo in difesa. Sulle corsie esterne Bouah e Vera, in mezzo Petrucci e Kone. Bahlouli ad agire sulla trequarti alle spalle della coppia d’attacco formata da Sacko e Gliozzi.
4-3-1-2 tradizionale per Dionisi. Tra i pali c’è Brignoli e reparto difensivo con Fiamozzi, Casale, Romagnoli e Parisi. Stulac in cabina di regia, Ricci e Haas completano il reparto. Infine sulla trequarti c’è Bajrami, in appoggio al tandem “leggero” Matos e Olivieri.
Arbitra la sfida il sig. Davide Massa di Imperia, che torna a dirigere una gara di Serie B dopo diverso tempo. L’ultimo match arbitrato nella serie cadetta risale alla stagione 11/12.
Cosenza-Empoli: primo tempo
Ospiti subito pericolosi, poi equilibrio
Parte bene la squadra ospite, pericolosa nei primi tre minuti di gioco con un quasi autogol di Idda su cross di Fiamozzi e con un bel tiro a giro di Olivieri deviato in corner da Falcone. Col passare dei minuti il ritmo cala, l’Empoli continua a tenere il possesso della sfera e il pallino del gioco, ma non riesce a sfondare il bunker cosentino. I padroni di casa cominciano ad affacciarsi in avanti dopo venti minuti di gioco e al 27′ Sacko coglie una traversa su corner di Bahlouli. Lo stesso attaccante dei cosentini ci prova ancora al 32′ con un bel tentativo a giro che termina a lato.
Olivieri sblocca il match su rigore
Il match resta molto equilibrato e non molto spettacolare. Sono tanti gli errori tecnici da una parte e dall’altra. L’Empoli torna a farsi vedere in avanti al 41′: tocco in verticale di Ricci per Matos, che calcia trovando la risposta pronta di Falcone. Tre minuti dopo Bajirami riparte e serve Matos in area di rigore. Tiritiello atterra il brasiliano e Massa assegna il rigore ammonendo anche il difensore. Il Cosenza protesta vivacemente, ma l’arbitro è irremovibile. Olivieri si presenta dal dischetto e sigla il gol del vantaggio. Terza rete per l’attaccante dei toscani. Il primo tempo si chiude immediatamente dopo il rigore.
Cosenza-Empoli: secondo tempo
Ritmi bassi in avvio di ripresa
Subito un cambio nel Cosenza: entra Sueva al posto di Bahlouli. Buono l’approccio dell’Empoli, pericoloso con un bel tiro di Stulac al 53′ controllato da Falcone. Occhiuzzi opta per una seconda sostituzione al 55′, inserendo Carretta per Bouah. Un cambio molto offensivo per i padroni di casa, che devono assolutamente recuperare dato che una sconfitta potrebbe causare uno scivolone in zona playout. Dentro anche La Mantia nell’Empoli per Olivieri, autore di un buon match. Nello stesso frangente fa il suo ingresso anche Sciaudone al posto di Petrucci, non molto brillante nel centrocampo del Cosenza. I ritmi sono bassi, ma sono i toscani a rendersi ancora pericolosi con La Mantia e Matos.
Mancuso chiude Cosenza-Empoli
Dionisi al 73′ inserisce Moreo e Damiani per Matos e Stulac. Un minuto dopo il Cosenza coglie una seconda traversa con Vera. Le prova tutte Occhiuzzi che si gioca le carte Ba e Petre per Kone e Gliozzi. Il Cosenza gioca il tutto per tutto, l’Empoli cerca di gestire. Dionisi inserisce Mancuso e Zurkowski per Bajrami e Ricci per avere più freschezza nelle ripartenze e la scelta paga. Proprio Mancuso chiude i giochi all’88’ su un pallone geniale di La Mantia. Nono gol in campionato per l’attaccante. La gara si chiude dopo i quattro minuti di extra time. L’Empoli, in attesa della Salernitana, è primo in solitaria in Serie B. Brutta batosta per i calabresi, ora in piena zona playout. La situazione potrebbe peggiorare in caso di vittoria del Pescara.