La gara sentenzia l’uscita dei russi dalla competizione e concede il secondo posto agli austriaci. Decide CSKA Mosca – Wolfsberg una rete al 22′ di Vizinger. Ora gli austriaci hanno a disposizione due risultati su tre per il match contro il Feyenoord.
Che scelte hanno fatto i tecnici?
4-2-3-1 per Viktor Goncharenko. Akinfeev tra i pali, con la difesa formata da Zainutdinov, Diveev, Magnusson e Schennikov. Mediana con Maradishvili e Oblyakov. Sulla trequarti agiscono Kuchaev, Vlasic e Akhmetov. In avanti c’è Chalov.
Rispondono gli austriaci di Ferdinand Feldhofer con un 4-3-1-2. Kofler in porta.Pacchetto difensivo composto da Novak, Baumgartner, Lochoshvili e Scherzer. Tafarner, Leitgeb e Sprangler si sistemano a centrocampo. Liendl agisce dietro le punte Peretz e Vizinger.
Arbitra CSKA Mosca – Wolfsberg il direttore di gara Nikola Dabanovic.
CSKA Mosca – Wolfsberg: sintesi della gara
Ritmi gradevoli fin dai primi minuti. Entrambe le squadre giocano a viso aperto, consce del fatto che questo CSKA Mosca – Wolfsberg potrebbe voler dire molto in chiave qualificazione, cosa comunque quasi impossibile per i russi. La gara si sblocca al 22′ grazie alla rete di Vizinger, grazie ad un bel destro da fuori area. La palla si infila sotto la traversa. I russi ci provano diverse volte, ma peccano di precisione. Dall’altra parte gli austriaci sciupano qualche palla gol per chiudere i conti. Nella ripresa il risultato non cambia. Tre punti preziosi per gli austriaci, che approfittano del passo falso del Feyenoord contro la Dinamo Zagabria e volano al secondo posto. La sfida decisiva per il passaggio del turno sarà proprio contro gli olandesi. I russi salutano mestamente l’Europa League.