Questo D Zagabria-Tottenham entra di diritto nella storia. I Modri ribaltano lo svantaggio dell’andata e vanno avanti. Notte fonda per Mourinho, che esce dall’Europa League con la coda tra le gambe. Peccato per lo stadio Maksimir vuoto, i giocatori avrebbero meritato gli applausi dei propri tifosi.
Quali sono le scelte dei tecnici?
Padroni di casa in campo con il 4-3-3. Livakovic in porta e linea difensiva con Ristovski, Lauritsen, Thèophile-Catherine e Franjic. In mediana giocano Majer, Jakic e Ademi. Sulle fasce giocano Ivanusec e Orsic. In avanti c’è Bruno Petkovic.
Mourinho conferma il 4-2-3-1. Lloris in porta, con Dier e Sanchez in mezzo alla difesa. Sulle corsie esterne giocano Davies e Aurier. In mediana ci sono Winks e Sissoko, mentre sulla trequarti c’è spazio per Lucas, Alli e Lamela. In avanti c’è come sempre Harry Kane.
Arbitra il direttore di gara Fabbri.
D Zagabria-Tottenham: sintesi
La Dinamo cerca subito di tenere alto il baricentro per creare problemi agli inglesi. Gli ospiti gestiscono sapientemente la sfera e arginano bene il pressing ospite. Dall’altra parte però c’è una Dinamo Zagabria attenta in fase difensiva, che non lascia sbocchi agli inglesi. La gara si infiamma dopo venti minuti, entrambe le squadre collezionano diverse occasioni. La più limpida però è sui piedi di Kane al 44′, ma Livakovic risponde presente. All’intervallo si va sullo 0-0. Nella ripresa la Dinamo alza i ritmi e trova il vantaggio con una perla di Orsic. La gara cambia, i croati prendono coraggio e cominciano ad attaccare con più intensità Mourinho inserisce Lo Celso e gli Spurs sono decisamente più pericolosi. Tuttavia all’ 83′ Orisic trova il 2-0 dopo un suggerimento importante di Atiemwen. Kane si vede negato il gol della qualificazione da un salvataggio sulla linea di Thèophile-Catherine e si va ai supplementari.
Sintesi supplementari
La gara riprende e i padroni di casa accarezzano il con Leovac. Il Tottenham è in netta difficoltà, ma sul finire del primo tempo sfiora la rete con Bale e Vinicius. Nella ripresa sale di nuovo in cattedra Orsic, che a quanto pare sa segnare solo gol da cineteca. Un siluro dai 30 metri che batte Lloris. Il Tottenham si getta in avanti e al 116′ Livakovic compie un autentico miracolo su Kane. La gara si chiude dopo due minuti di recupero.
Considerazioni su D Zagabria-Tottenham
Impresa storica della Dinamo Zagabria. Prestazione superlativa da parte dei Modri, che giocano senza avere nulla da perdere e riescono a ribaltare una gara proibitiva. nel momento giusto è uscito fuori tutto l’animo battagliero tipico dei balcanici. Splendido Orsic, autore di una tripletta fantastica, ma sopratutto di due gol meravigliosi. Ma soprattutto è arrivata una risposta esemplare dopo la vicenda legata alle dimissioni di Mamic a pochi giorni dalla gara.
Umiliazione storica per Mourinho e per il Tottenham. Gli Spurs dilapidano il vantaggio dell’andata giocando una gara superficiale e povera. E’ evidente come gli inglesi abbiano preso sotto gamba l’impegno. Male la difesa Ora a Mourinho resta solo il campionato.
Se cercate una storia da “Davide contro Golia” allora questa gara farà sicuramente per voi.