Il calcio la medicina di Darijo Srna
Uzir Srna, rimane orfano all’età di tre anni in seguito all’omicidio della madre e della sorella da parte dei nazionalisti serbi. Passa la sua giovinezza a fuggire a Sarajevo e poi a Metković, in Croazia. Il padre di Darijo Srna gioca anche a calcio con il ruolo di portiere durante la sua vita. Darijo Srna entra far parte delle giovanili del GOŠK Gabela da giovanissimo e mostra già le sue straordinarie capacità diventando uno dei talenti croati più appetibili. L’Hajduk Spalato dopo averlo osservato per mesi decide di tesserarlo. Una volta arrivati a questo punto però sorgono svariati problemi. Siccome però c’è la guerra in corso i tifosi non sono d’accordo sul tesserare un giocatore mussulmano. Nel 1998 il club si convince ad ingaggiarlo ed inserirlo nel settore giovanile. Il ragazzo però è di un’altra categoria rispetto ai compagni e ottiene la convocazione in prima squadra dopo appena un anno. Riesce a debuttare a soli 17 anni e a 18 vince la Serie A Croata. L’anno successivo diventa uno dei pilastri di club croato, riuscendolo a guidare fino alla Coppa UEFA. In Croazia rimane per quattro stagioni, totalizzando 83 presenze e 8 reti e vincendo la Coppa di Croazia per due volte.
Lo Shakhtar Donetsk e l’apice della sua carriera
Nella sessione di mercato estiva del 2003 passa a titolo definitivo, agli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Nel settembre del 2004 fa il suo debutto in Champions League, nella sconfitta interna contro il Milan. Nelle stagioni successive diventa un titolare inamovibile della squadra. La stagione 2008-2009 è la migliore della sua carriera: vince la Supercoppa d’Ucraina contro la Dinamo Kiev, il 13 agosto segna la prima rete nella gara di Champions League contro la Dinamo Zagabria. Diventato ormai capitano conduce, la squadra fino alla finale di Coppa UEFA contro il Werder Brema, dove riesce a vincerla. La stagione successiva vince la Prem”jer-liha. Nella stagione 2010-2011 lo Shakhtar Donetsk, porta a casa tutti e tre i trofei nazionali. A fine stagione, grazie ai suoi 5 assist in nove partite, viene inserito dall’UEFA nella formazione migliore dell’anno. La stagione successiva Darijo Srna vince il sesto titolo di campioni d’Ucraina. Nel settembre 2017, Srna è stato trovato positivo all’androstenolone, venendo squalificato per 17 mesi. Nella stagione 2017-2018, lascia lo Shakhtar Donetsk da capitano, risultando il giocatore con più presenze nella storia del club. Alla fine dell’esperienza ucraina ha messo a segno 492 presenze, 45 gol e 121 assist.
La scelta di cuore, Darijo Srna a Cagliari
Darijo Srna il 22 giugno 2018 viene acquistato dal Cagliari. Srna debutta in serie A, giocando titolare la partita col Sassuolo. Terminata la stagione con 28 presenze e quattro assist. Darijo Srna annuncia sul suo profilo Instagram l’addio alla squadra sarda e il suo ritiro dal calcio giocato a fine stagione.