Euro 2020 ha permesso alle nazionali partecipanti di mettere in mostra tutti i prezzi pregiati. Un dato di fatto che ormai è la normalità, queste competizioni infatti regalano ogni volta delle piacevoli scoperte. Anche quest’anno è stato così e l’effetto Euro 2020 potrebbe avere un peso specifico immenso sulle prossime trattative di mercato oppure sulle carriere dei giocatori.
Effetto Euro 2020: quali sono i giocatori che saranno seguiti sul mercato?
Il primo nome è quello dell’esterno Dumfries. Esterno venticinquenne, è stato decisivo per la prima parte del torneo dell’Olanda. Il suo grande apporto sulla fascia e la sua duttilità hanno dato una grossa mano agli Oranje. Nella prima gara con l’Ucraina è stato decisivo un suo inserimento dalla destra per permettere all’Olanda di portare a casa i primi tre punti. Da tenere d’occhio, la sua corsa e la sua capacità di svolgere entrambe le fasi potrebbe essere molto richiesta sul mercato. L’Inter lo stava monitorando per le corsie esterne.
Altro nome da menzionare è quello di Sabitzer, centrocampista austriaco in forza al Red Bull Lipsia. Cervello della nazionale austriaca, il giocatore ha disegnato calcio nel reparto di centrocampo. La precisione e la qualità dei suoi passaggi sono stati invidiabili, davvero un giocatore impressionante. Un suo futuro lontano dal Red Bull Lipsia? Il Milan potrebbe fare un pensierino.
L’effetto Euro 2020 su altri nomi
Questa manifestazione ha permesso di conoscere ancora più da vicino elementi come Isak della Svezia e Phillips dell’Inghilterra. Il primo gioca nella Real Sociedad e di mestiere fa l’attaccante. Europeo davvero importante per lui, tanto che il club spagnolo ha pensato di rinnovarlo con una clausola da ben 90 milioni di euro. Determinante nella fase d’attacco della Svezia, spesso è risultato decisivo nel saper creare situazioni vantaggiose per i compagni e crearsi da solo le occasioni. Impressionanti le sue doti atletiche e tecniche, come il dribbling nello stretto.
Il centrocampista inglese ha fatto un torneo sontuoso ed è stato uno dei fedelissimi di Southgate. La mediana è stata sempre sua e l’ha dominata con una facilità impressionante. Prima dell’approdo di Bielsa al Leeds era un box to box, il tecnico argentino l’ha trasformato in un mediano completo. A venticinque anni perchè non provare una nuova esperienza? Magari in una big inglese?
Infine Patrick Shick
L’Europeo della rinascita? Sembra di sì. Shick ha mostrato perché anni fa la Roma spese 40 milioni per portarlo in giallorosso. Purtroppo il suo è stato un percorso tra mille ombre e poche luci. In Germania però ha ricominciato a brillare di luce, quasi a voler zittire tutti i critici. Il gol segnato contro la luce potrebbe essere letto anche come un messaggio di rivalsa. A venticinque anni non è ancora troppo tardi per mantenere quelle promesse e la seconda stagione con la maglia del Bayer Leverkusen potrebbe sancire la definitiva rinascita del giocatore ceco.