Giovedì dedicato ai media per il circus della F1 con conferenza stampa ed interviste ai piloti. Tanti spunti di discussione.
Charles Leclerc: “Al momento è difficile, le Mercedes sembrano molto veloci e lo sono stati estremamente sul passo gara al in Francia. Noi stiamo cercando di concentrarci su noi stessi per fare il miglior lavoro possibile, ma onestamente sarà difficile raggiungere il loro livello. Ci proveremo fino alla fine. Siamo consapevoli che il gap è ampio e sarà difficile recuperare. Però noi non molleremo finché non sarà impossibile aritmeticamente. Sogno di ottenere la mia prima vittoria in Ferrari quest’anno. Credo che il nostro sport non sia nella sua forma migliore. Ci sono alcune cose che possiamo fare, avere una griglia con valori più ravvicinati aiuterebbe. O avere macchine in grado di seguirsi più da vicino aiuterebbe i sorpassi. Su questi punti siamo un po’ tutti d’accordo noi piloti. E’ quello che vogliamo proporre alla F1, magari trovare misure in grado di aumentare lo spettacolo ed eliminare il gap”.
Max Verstappen: “Sono concentrato solo su questo progetto, ma non voglio continuare a guidare solo per il quarto posto fino a 35 anni. Cosa deve cambiare in F1? Sarebbe bello avere più lotta e sorpassi. Ma non è solo una questione di macchine, ma una combinazioni di fattori con le gomme. Dobbiamo dare più sostegno alla Pirelli e la differenza tra i motori al momento è ancora notevole. Condividiamo le nostre idee, c’è un sindacato che può rappresentare tutti e 20 i drivers”.
Lewis Hamilton: “Il record della McLaren di 11 vittorie? Forse è diverso per Toto o per gli ingegneri che magari hanno una lista dei loro record personali e provano molto orgoglio. È fantastico battere un record, ma non è nelle mie priorità, non è fra le prime 50 cose a cui penso prima di una gara. Certo è straordinario essere al 125° anno della Mercedes ed aiutarli a battere record, sono molto fiero di far parte di questo ciclo. Sarà un weekend interessante, ma io sono qui per fare la stessa cosa che ho fatto in Francia. Speriamo di poter restare davanti. Credo che le Ferrari saranno più vicine, la loro macchina funziona diversamente. Sarà interessante vedere il rapporto di forza che ci sarà fra noi, Ferrari e Red Bull“.
Sebastian Vettel: “Sono qui, amo gareggiare. Credo che le macchine siano le più veloci che abbiamo mai avuto a disposizione. La F1 può migliorare? Sì, in alcuni aspetti ma non dipende da me. Ma ora sono qui e lo sarò anche l’anno prossimo. Io guardo avanti, se guardassi solo indietro vedrei che non avevamo il passo e diversi altri aspetti. Ma il team è forte, ci sono idee per aggiornare la macchina e speriamo funzionino tutte per dare una svolta positiva alla stagione. Però non sono stupido, so che il tempo non è a nostro favore e che le gare che passano in cui non siamo davanti alla Mercedes non ci aiutano. Sono ottimista e guardo alle prossime gare. Credo che la domenica tutto possa accadere. Vediamo in questa, abbiamo pezzi da provare da venerdì e cercheremo di capire la situazione in questo weekend e in quelli successivi. Non si può sapere se le gomme dell’anno scorso ci avvantaggerebbero finchè non le proviamo. Il dato di fatto è che fatichiamo di più a far funzionare le gomme e a portarle nella giusta finestra operativa. Non so cosa intendano fare, domani ci regoleremo”
Kevin Magnussen: “Penso che abbiamo un passo abbastanza buono per essere la quarta squadra, dobbiamo risolvere le nostre difficoltà. La Renault è molto regolare ma noi faremo del nostro meglio, dal quinto all’ottavo posto le distanze sono ristrette, ci proveremo. Non ho notizie sul mio futuro, hanno un’opzione su di me e non ci sono molte possibilità che io possa andare altrove, vedremo.”
Alexander Albon: “Ovviamente sarà più difficile però come squadra possiamo concentrarci unicamente sulla gara dove abbiamo faticato un po’ al Paul Ricard. In fin dei conti possiamo considerare le prove libere dei test potendo provare cose che non avremmo rischiato in un altro weekend, quindi siamo ottimisti. Sì, posso prendere esempio dalla Cina”.